Copa América. Brasile favoritissimo ma l’Argentina è in agguato

Una delle manifestazioni più affascinanti del mondo che spesso ha regalato sorprese e protagonisti inattesi. Basti pensare che né Pelé né Maradona hanno mai vinto la manifestazione. La Copa América, giunta all’edizione numero 47, ha però una grandissima favorita nel Brasile, campione in carica ma anche padrone di casa dell’evento. Gli esperti di Sisal Matchpoint, infatti, credono molto nella nazionale verdeoro tanto che la conferma del titolo di due anni fa è in quota a 1,65: per la Seleção si tratterebbe del decimo titolo della storia. La formazione di Adenor Leonardo Bacchi, guidata da Neymar, inoltre si affida alla tradizione che vuole il Brasile sempre vittorioso quando ha ospitato la manifestazione.

Alle spalle dei brasiliani ci sono gli eterni rivali dell’Argentina che però non alzano il trofeo da 28 anni. Leo Messi, dopo aver vinto tutto con il Barcellona, vuole regalarsi il primo grande trofeo con l’Albiceleste: un successo che si gioca a 4,00. La Selección cerca il successo numero 15 che la porterebbe a raggiungere l’Uruguay in vetta all’albo d’oro della Copa América. E sono proprio i ragazzi di Tabárez a chiudere il podio delle favorite: Godín e compagni non vincono il titolo dal 2011 ma l’ennesima impresa pagherebbe 9 volte la posta.

Il prossimo 10 luglio al Maracanã gli appassionati di calcio, ma anche gli esperti di Sisal Matchpoint, immaginano una finale tra Brasile e Argentina, con i grandi amici Neymar e Messi uno contro l’altro: un’ipotesi, questa, in quota a 2,75. Le due nazionali si sono contese la Copa América già in due occasioni, nel 2004 e nel 2007, con i verdeoro che ne sono sempre usciti vincitori. Un ultimo atto tra Brasile e Uruguay o tra Uruguay e Argentina pagherebbe 9 volte la posta.

I leader delle tre grandi del calcio sudamericano, Neymar, Messi e Suárez, sono anche i grandi favoriti per il titolo di capocannoniere. Protagonisti insieme a Barcellona per tre stagioni, saranno loro a contendersi lo scettro di miglior bomber della manifestazione. O’Ney parte davanti a 2,75 ma sia la Pulce argentina, a 5,00, che il Pistolero uruguagio, a 7,50, faranno di tutto per insidiarlo.

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