Giovanni Panunzio, coordinatore nazionale dell’Osservatorio Antiplagio commenta il capitolo sull’azzardo del Contratto di Governo. “Nel contratto di Governo tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini un paragrafo è dedicato alle
Giovanni Panunzio, coordinatore nazionale dell’Osservatorio Antiplagio commenta il capitolo sull’azzardo del Contratto di Governo.
“Nel contratto di Governo tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini un paragrafo è dedicato alle misure contro il gioco d’azzardo- dichiara- Osservatorio Antiplagio, comitato di volontariato che dal 1994 denuncia i pericoli derivanti dall’attività dei ciarlatani, strettamente connessa alle previsioni, alle scommesse e alla vendita dei numeri per giocare al lotto e al superenalotto, sottoscrive quanto proposto dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega, ma lo ritiene deficitario dove si parla di: 1) Obbligo all’utilizzo di una tessera personale per prevenire l’azzardo minorile. 2) Tracciabilità dei flussi di denaro per contrastare l’evasione fiscale e le infiltrazioni mafiose. 3) Aumento della distanza minima delle slot-machine dai luoghi sensibili.
Riguardo l’uso di una tessera personale, la soluzione più sicura per impedire il gioco ai minorenni è la tessera sanitaria: sia per l’attivazione delle slot, che per le scommesse online (tramite apposito pos) o presso le ricevitorie. Oscillano tra il 25 e il 30% i giovani dai 14 ai 17 anni che scommettono abitualmente, ed è una cifra preoccupante. Con l’introduzione della tessera sanitaria si limiterebbe significativamente anche il problema dell’evasione fiscale, delle infiltrazioni mafiose e perfino del riciclaggio e autoriciclaggio”.
“A proposito della distanza minima- conclude Panunizio- invece, non esiste alcuna attinenza tra il vizio del gioco d’azzardo e la lontananza dal luogo in cui si scommette, visto che anche gli adolescenti non hanno alcuna difficolta’ a spostarsi. Solamente il non-anonimato e la trasparenza delle giocate e delle vincite puo’ essere un forte deterrente alle scommesse e un argine per i giocatori cronici. Negli USA ad esempio, eccezion fatta per sei Stati (Delaware, Kansas, Maryland, North Dakota, Ohio e South Carolina), i nominativi dei vincitori di lotterie e concorsi a premi vengono resi pubblici e pubblicati.
Infine, al divieto di tutte le pubblicità e sponsorizzazioni del settore, iniziativa che Osservatorio Antiplagio chiedeva al legislatore da oltre vent’anni, sarebbe doveroso che Movimento 5 Stelle e Lega aggiungessero le réclame di alcolici e superalcolici, come già accade da 14 anni per il fumo. Sono tutte dipendenze che hanno costi insopportabili, superiori a quanto il Governo incassa da società concessionarie e monopòli”.
PressGiochi