Conto riassuntivo del Tesoro: tra gennaio e luglio dai giochi arrivano 4,8 mld

Come riporta il Conto riassuntivo del Tesoro nei primi sette mesi del 2019 gli incassi per entrate del bilancio dello Stato relativi alla voce lotto, lotterie ed altre attività di gioco ammontano a 4.895 milioni di euro.

Di questi, 3.879 milioni sono relativi al Prelievo erariale dovuto ai sensi del decreto legge del settembre 2003, n. 269, sugli apparecchi e congegni di gioco, di cui all’art. 110, comma 6, del regio decreto n. 773 del 1931; 670 milioni ai proventi del Lotto e 165 milioni derivano dai proventi di altre attività di gioco.

93,5 mln dalla quota del 40 per cento dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici e 39,9 mln dal diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.

Tra gennaio e giugno 2019 ammontano a 103 mln i proventi derivanti dal gioco del bingo, 6,5 mln di euro quelli derivanti dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773.

Sono 315 milioni i proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale.

Ammonta infine a 285 milioni la ritenuta del 6 per cento sulle vincite del gioco del lotto.

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