Conto riassuntivo del Tesoro: dai giochi, tra gennaio e maggio, arrivano 3,4 mld

A gennaio-maggio 2022 gli incassi per entrate del bilancio dello Stato relativi alla voce lotto, lotterie ed altre attività di gioco ammontano a 3.464 milioni di euro.
Erano  1,1 mld a gennaio – maggio 2021 e 1,9 miliardi nel 2020.

Come riporta il Conto riassuntivo del Tesoro, di questi:

• 2.274 mln sono relativi al Prelievo erariale dovuto ai sensi del decreto legge del settembre 2003, n. 269, sugli apparecchi e congegni di gioco, di cui all’art. 110, comma 6, del regio decreto n. 773 del 1931;
• 836 milioni relativi ai proventi del Lotto;
• 140 milioni derivano dai proventi di altre attività di gioco;
• 135 mln dalla quota del 40 per cento dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici;
• 28 mln dal diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.

A gennaio aprile 2022 ammontano a 64,3 milioni i proventi derivanti dal gioco del bingo, 1.406 mila euro quelli derivanti dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773.

Sono 127 milioni i proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale.
Ammonta infine a 234 milioni la ritenuta del 6 per cento sulle vincite del gioco del lotto.

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