Come da Ordine del giorno, si è tenuta nel primo pomeriggio la discussione in Conferenza Unificata sull’intesa tra Enti locali e Governo in merito alla dislocazione del gioco d’azzardo nel
Come da Ordine del giorno, si è tenuta nel primo pomeriggio la discussione in Conferenza Unificata sull’intesa tra Enti locali e Governo in merito alla dislocazione del gioco d’azzardo nel territorio.
Il Ministro agli Affari regionali Enrico Costa fa sapere che si sta andando avanti nei lavori verso un ulteriore ridimensionamento dell’offerta e che è possibile che l’intesa arrivi già nel prossimo incontro. “Mi pare che con quanto detto oggi dal sottosegretario Baretta in tema di giochi si vada sulla strada giusta. Mi sembra ci sia un forte ridimensionamento e una graduale riduzione, anzi una doppia riduzione. Dobbiamo cercare di rispettare i tempi, ma devo dire che le linee guida sono molto chiare – ha aggiunto Costa -. Parlo anche come ministro con delega alla famiglia, oltre che in qualità di presidente della Conferenza: le famiglie hanno delle difficoltà e delle ansie e in questo senso lavoreremo, anche in legge di Stabilità, per dare dei supporti”.
Il sottosegretario all’Economia, PierPaolo Baretta, confermando che i lavori potrebbero concludersi la prossima seduta, scongiura la possibilità che si scelga nuovamente di intervenire sul preu degli apparecchi da gioco nella prossima legge di Bilancio per reperire le risorse necessarie al Governo. Confermata la necessità di ridurre da subito il 30% degli apparecchi sul mercato partendo da esercizi generalisti secondari e tabaccherie e introducendo la certificazione delle sale per superare il problema delle distanze introdotte dagli enti locali.
Intanto arriva da parte della Conferenza l’ok al parere sul riparto del fondo da 50 milioni. A riferirlo il
coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, Antonio Saitta, a margine della riunione dei governatori, in merito al riparto del fondo per il gioco d’azzardo patologico secondo quanto previsto dalla legge di Stabilità.
Il ministro per gli Affari Regionali, con delega alla Famiglia, Enrico Costa, dichiara quindi che “lo sblocco del fondo da 50 milioni di euro per la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle patologie connesse alla dipendenza da gioco d’azzardo è un’ottima notizia, anche perché finora contro questa situazione non c’era un segnale forte, nonostante la forte attenzione mostrata da sempre dagli enti locali”.
PressGiochi