15 Novembre 2024 - 14:37

Commissione d’inchiesta sul gioco d’azzardo: prende il via la discussione in Senato

Prende il via la discussione in Commissione Bilancio del Senato della proposta di istituire una Commissione parlamentare di inchiesta sul settore del gioco pubblico in Italia e sul contrasto del

16 Giugno 2021

Prende il via la discussione in Commissione Bilancio del Senato della proposta di istituire una Commissione parlamentare di inchiesta sul settore del gioco pubblico in Italia e sul contrasto del gioco illegale da parte del senatore Marino di Italia Viva.

Il relatore Nicola Calandrini (FdI) ha illustrato il documento segnalando, che, in considerazione del fatto che gli oneri per il funzionamento della Commissione – stabiliti dall’articolo 4 nel limite massimo di 15.000 euro per il 2021 e 75.000 euro per ciascun anno successivo di durata – sono posti a carico del bilancio interno del Senato.

In relazione agli emendamenti, presentati ieri, che PressGiochi ha anticipato in anteprima, la Commissione non ha avuto osservazioni di competenza da formulare.

Secondo quanto dichiarato dal senatore Giovanni Endrizzi del M5S che ha evidenziato alcuni elementi critici della proposta in esame, come “il mancato coinvolgimento della Commissione sanità, competente per i fenomeni di dipendenze patologiche, le difficoltà di armonizzare le esigenze di gettito dell’Erario con i compiti propri degli enti locali, previsti dal TUEL e dalla Costituzione, a tutela della salute pubblica, il rischio di sovrapposizione con l’attività della Commissione antimafia e la limitata forza degli indirizzi espressi dalla Commissione in conseguenza della sua natura monocamerale”.

Endrizzi ha suggerito quindi “di considerare l’opportunità di destinare una particolare attenzione alle infiltrazioni della criminalità organizzata, capace ormai di diventare assegnataria di regolari concessioni, nel settore del gioco legale”.

 

Il relatore Gianni Pittella del PD, “l’istituenda Commissione di inchiesta, che svolge attività di indagine con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria, non ha potere legislativo o di veto sull’attività del Senato, ma solo di indirizzo e deve dedicare la propria attività al gioco illegale, anche per evitare il rischio di criminalizzare il comparto legale, che opera sulla base di concessioni pubbliche. E’ certamente condivisibile la preoccupazione espressa sul rischio di sovrapposizione con l’attività della commissione Antimafia e sono disponibile a valutare le proposte di modifica del testo volte ad escluderlo”.

 

Per l’ex pentastellato Elio Lannutti, oggi nel gruppo Misto, il disegno di legge in materia a sua prima firma, che reca “Norme per il contrasto, la riduzione e la prevenzione del gioco d’azzardo patologico”, assegnato alle Commissioni riunite 6ª e 12ª in sede redigente il 20 novembre 2018, evidenzia alcune criticità del testo, in relazione alla Composizione della Commissione, alla sua monocameralità e alla scelta di lasciare alla Presidente del Senato il potere di nominarne il Presidente, scegliendolo al di fuori dei componenti.

 

Ad intervenire anche il senatore Di Piazza (M5S) che condivide le finalità del provvedimento, anche se invita a tenere conto del tema etico del gioco e delle sue conseguenze sui soggetti vulnerabili. “Mi auguro che la Commissione possa offrire gli opportuni indirizzi al Senato per la possibile redazione di un testo unico delle leggi in materia di gioco pubblico”.

 

Il Presidente di Commissione D’Alfonso ha infine ricordato l’esigenza di istituire una Commissione di inchiesta sul settore del gioco pubblico in Italia e sul contrasto del gioco illegale e gli importanti compiti ad essa attribuiti, tra i quali quello di offrire indirizzi all’attività legislativa del Parlamento. C’è la necessità di contemperare le esigenze di tutela della salute pubblica con quelle del bilancio dello Stato e auspico la massima convergenza sul testo da parte della Commissione. La discussione sugli emendamenti presentati entro il termine di lunedì scorso potrà essere avviata nella seduta di giovedì, già convocata, con l’auspicio che le Commissioni consultate possano aver espresso in tale data i rispettivi pareri. Tuttavia per velocizzare l’iter del provvedimento, raccogliendo una sollecitazione del senatore Endrizzi (M5S), fa presente che gli eventuali subemendamenti agli emendamenti che il relatore ha predisposto potranno essere presentati entro le ore 12 di domani”.

PressGiochi

Fonte immagine: Foto Roberto Monaldo / LaPresse 10-12-2018 Roma Politica Senato - Commissione Bilancio - Legge di Bilancio Nella foto Un momento dei lavori Photo Roberto Monaldo / LaPresse 10-12-2018 Rome (Italy) Senate - Budget law In the photo A moment of the work

×