Codere insieme a Obiettivo 2016 si apre al mercato delle scommesse

Il nuovo player “Codere Scommesse”, con un’anima multinazionale e un cuore italiano, trova ispirazione nel grande successo spagnolo di Codere Apuestas e dall’esperienza storica in America Latina. “Codere Scommesse” entra nel settore dalla porta principale grazie ad un indiscusso know-how, un’eccellente tecnologia impiegata e un’offerta di servizi di prima qualità frutto anche della neonata sinergia tra la multinazionale e Obiettivo 2016.

“La nostra multinazionale ha maturato una ampia esperienza nel mercato delle scommesse da oltre un ventennio in Messico e dal 2000 in Spagna dove in una nostra sala scommesse è stata realizzata la prima scommesse. Per questo vogliamo entrare nel mercato del betting anche in Italia dove attendiamo che il regolatore intervenga quanto prima con un bando di gara per il bene del mercato. Per farlo abbiamo deciso di affiancarci a chi il mondo delle scommesse lo conosce meglio di noi. Maurizio Ughi non ha certo bisogno di presentazioni – commenta Alejandro Pascual, AD Codere Italia. – È stato lui, insieme ai suoi soci di sempre, oggi in Obiettivo 2016, a creare il mercato delle scommesse legali in Italia. La sua competenza e professionalità sono indiscusse e non potevamo scegliere un partner più affidabile per affrontare il mondo delle scommesse in Italia. Noi siamo sempre al fianco dei gestori e con le scommesse apriamo la strada a un nuovo importante futuro di successi. Porte aperte alle scommesse nelle nostre sale, ma anche ad altri punti vendita che vorranno collaborare con noi e anche aprendo nuovi punti eclusivi”.

“Le collaborazioni con partner strategici sono la forza di Codere, che nel settore Awp ci hanno portato ad ottimi risultati. La conoscenza del mercato inoltre è fondamentale per capire come approcciarsi al business”.

A fare uno spaccato della situazione del settore Guido Marino di Mag Associati con rielaborazione dei dati del 2016 dai quali è emerso che nonostante sia cresciuta la raccolta e la redditività per le aziende del betting lo scorso anno, per le piccole agenzie (3000 punti su 5000 presenti nel territorio) ancora non sia redditizia questa attività. Le agenzie terrestri storiche – spiega Marino – vivono grazie al fatto che si tratta prevalentemente di agenzie famigliari”.

E’ in questo contesto che Codere ha ideato la propria proposta insieme a Maurizio Ughi per offrire un supporto professionale al gestore partendo dal punto scommesse e dal giocatore che è il cuore del mercato.

“Mi ha colpito lo ‘stile’ di Codere e in particolare di Alejandro Pascual – dichiara Maurizio Ughi, Amministratore Unico Obiettivo 2016  – perché i loro gestori vengono considerati come veri e propri partner. Partendo dalla consapevolezza che la rete di raccolta è la vera anima e il motore del Gioco Pubblico in Italia, sono certo che la collaborazione tra Obiettivo 2016 e Codere sarà solida e proficua. Dobbiamo ricordare che il punto vendita è il luogo di aggregazione, la piazza per eccellenza del gocatore e vanno tenuti come punti di partenza per il nostro progetto”.

Con “Codere Scommesse” l’offerta di Codere in Italia diventa quindi sempre più completa, e vicina alle esigenze degli operatori di gioco in cerca di un’attività vincente e sostenibile. Codere, attraverso la sua rete Codere Network, già rappresenta per i gestori di apparecchi da intrattenimento un partner prezioso.

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