La multinazionale Codere pubblica oggi 14 novembre il bilancio del terzo trimestre. Il risultato operativo nei 9 mesi dell’anno 2019 è diminuito del 6,3% a € 1.045,3 mm, a seguito
La multinazionale Codere pubblica oggi 14 novembre il bilancio del terzo trimestre.
Il risultato operativo nei 9 mesi dell’anno 2019 è diminuito del 6,3% a € 1.045,3 mm, a seguito del quale la crescita dei ricavi in Spagna, Italia e Uruguay e Online è stata compensata da una diminuzione di € 83,6 mm delle entrate argentine a causa della svalutazione del peso argentino rispetto all’euro.
L’EBITDA rettificato dei 9M 2019 ha raggiunto € 184,4 mm, il 9,5% al di sotto del periodo 2018, a seguito della crescita dell’EBITDA su Online e in Spagna (grazie all’ottimizzazione della capacità e ai continui miglioramenti operativi) così come in Uruguay, compensato dalle riduzioni in Argentina (€ 22,7 mm a causa della svalutazione del peso argentino e dell’impatto della nuova tassa sui premi vinti), in Italia (influenzato da tassi di gioco più elevati), Messico e Panama.
Il margine EBITDA rettificato del 9M 2019 era del 17,6%, 0,7 punti percentuali al di sotto del 9M 2018 a causa degli aumenti delle tasse di gioco e della relativa perdita di peso delle operazioni in Argentina ad alto margine, insieme a una diminuzione del margine dell’attività messicana.
L’investimento in immobilizzazioni nel 9M 2019 è stato di € 58,6 mm, inferiore del 48,0% rispetto ai 9 M 2018 e includeva € 47,8 milioni in investimenti di manutenzione e € 10,8 mm per progetti di crescita.
Al 30 settembre 2019, Codere ha avuto € 90,5 mm in liquidità e equivalenti e € 138,1 mm di liquidità totale (vale a dire compresa la disponibilità con il credito rotativo super senior) rispetto a € 81,8 e € 159,7 mm al 31 dicembre 2018.
In termini di capacità installata, il numero totale di macchine è aumentato dello 0,7% a 56.617 nei 9 mesi del 2019, il risultato della crescita in Messico. In termini di punti vendita, il numero di sale da gioco è aumentato da 144 a 150, il numero di sale per scommesse sportive è diminuito da 481 a 273 e il numero di barre è diminuito da 10.013 a 9.683 in 9M 2019.
ITALIA – In Italia i proventi operativi del Gruppo arrivano nei 9 mesi a 254,2 mln di euro con una crescita del 3,3% rispetto al 2018, nel terzo trimestre invece i ricavi a 82,6 mln segnano un -2,9% rispetto al trimestre precedente.
Significativo il miglioramento della redditività dei terminali AWP (16,6%) su cui incide un tasso PREU più elevato (che aumenta la quota trattenuta nelle macchine da bar), che compensa la riduzione della capacità (8,1%). L’aumento delle commissioni per le unità collegate alla rete Codere Italia ha anche contribuito positivamente al mantenimento delle entrate.
I costi operativi sono diminuiti del 6,3% nei 9M nel 2019 a € 234,9 mm rispetto ai 9M del 2018, a seguito di minori contratti di locazione e spese del personale, parzialmente compensati da maggiori imposte sui giochi e una minore capitalizzazione dei leasing operativi.
L’EBITDA rettificato ha raggiunto € 13,7 mm nei 9M del 2019, il 23,4% in meno rispetto ai 9M del 2018 a causa della riduzione della capacità e di una tassa di gioco più elevata. Il margine EBITDA rettificato è sceso di 1,9 punti percentuali al 5,4%.
Le comma 6a, gestite direttamente o attraverso le consociate, scendono a quota 7.655, rispetto alle 7.704 del 2018 con un calo del 0,6%. Cresce il numero delle Vlt: 1.506 rispetto alle 1.465 del 2018 installate nelle sale dedicate.
Analizzando gli incassi, si vede come per le Awp l’incasso medio sia profondamente cresciuto, complice il fatto che sul mercato si siano ridotti gli apparecchi: le new slot hanno infatti registrano un incasso medio giornaliero, al netto delle vincite, pari a 81,7 euro (+7,3%).
Segnano un 2,5% di crescita invece gli incassi medi giornalieri, sempre al netto delle vincite, delle Vlt che salgono a quota 200 euro (+2,5%).
CODERE è una multinazionale spagnola leader nel settore dei giochi privati che gestisce oltre 57.130 slot machine, 29.537 posti di bingo e circa 7.700 terminali di scommesse in America Latina, Spagna e Italia attraverso punti di vendita che includono 148 sale giochi, 1.119 sale ricreative, circa 10.000 bar, 602 sale scommesse e 4 ippodromi.
Lo scorso 7 ottobre, la società ha annunciato che i suoi sistemi di controllo interno avevano rilevato alcune inconsistenze contabili in alcune delle sue operazioni in America Latina, corrispondenti al primo semestre 2019. Il Consiglio di Amministrazione di Codere ha nominato le società indipendenti Álvarez & Marsal e Kroy Avvocati per lo svolgimento di un’indagine forense su questi fatti. I risultati della presente relazione confermano l’impatto previsto della società, valutandolo in 16,5 milioni di euro sull’EBITDA normalizzato di quel periodo, di cui 14,5 milioni di euro si riferiscono al conto economico Messicano, 1,3 milioni a quello della Colombia e 0,4 milioni a quello Panamense. D’altra parte, la società è stata in grado di confermare che queste incoerenze sono state limitate all’esercizio fiscale 2019 e alle aree geografiche indicate.
La compagnia ha già avviato un processo di revisione della struttura organizzativa e sta implementando tutte le misure necessarie per rafforzare le proprie procedure di controllo interne. Questo al fine di evitare che una tale situazione possa ripetersi e mitigare questo impatto il più rapidamente possibile.
PressGiochi