La settimana della cultura alla Camera vede in VII commissione l’avvio dell’esame del Dl Cultura e il voto sugli emendamenti alla pdl “Italia in Scena”. Il testo, inizialmente assegnato al
La settimana della cultura alla Camera vede in VII commissione l’avvio dell’esame del Dl Cultura e il voto sugli emendamenti alla pdl “Italia in Scena”. Il testo, inizialmente assegnato al Senato, dove è stato assegnato alla Commissione Cultura. Iter di conversione al via l’8 gennaio in VII Commissione. Relatore il presidente Federico Mollicone.
Il decreto legge Cultura è stato assegnato alla VII Commissione della Camera. Lo ha annunciato nell’aula di Montecitorio il presidente di turno Giorgio Mulè. Il provvedimento, approvato il 23 dicembre dal Consiglio dei ministri, era stato inizialmente presentato il 27 dicembre a Palazzo Madama ma è stato ritirato dall’esecutivo per essere depositato a Montecitorio dove verrà avviato l’iter di conversione a partire da domani 8 gennaio.
Ricordiamo che il testo del provvedimento è già stato oggetto di molte critiche e attenzione.
Nel testo approvato inizialmente da Palazzo Chigi infatti compariva anche l’abolizione del divieto alla pubblicità indiretta previsto dal Decreto dignità del 2018. Passaggio che è scomparso dopo la bollinatura del testo da parte della Ragioneria Generale dello Stato.
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