17 Novembre 2024 - 22:44

Cittadella. De Rossi (Ass. Commercio): “Approvati all’unanimità limiti al gioco per tutelare fasce deboli”

Il consiglio comunale di Cittadella ha approvato quest’oggi all’unanimità un regolamento per disciplinare l’installazione delle slot machine e fissato una distanza di almeno 500 metri dai luoghi sensibili. Con questo

26 Febbraio 2018

Il consiglio comunale di Cittadella ha approvato quest’oggi all’unanimità un regolamento per disciplinare l’installazione delle slot machine e fissato una distanza di almeno 500 metri dai luoghi sensibili.

Con questo provvedimento l’amministrazione comunale della città in provincia di Padova intende garantire che «la diffusione del gioco lecito sul territorio avvenga riducendo i rischi legati alla moltiplicazione delle offerte, delle occasioni ed i centri di intrattenimento, in funzione della prevenzione del gioco d’azzardo patologico», dice l’assessore al Commercio, Filippo De Rossi, «tra gli obiettivi anche quello di tutelare la salute pubblica e il benessere socio-economico dei cittadini ed in particolare delle fasce più deboli e della popolazione maggiormente esposte alle lusinghe ed illusioni del gioco d’azzardo».

 

Il regolamento vieta l’apertura di qualsiasi nuova sala giochi, anche interna ad esercizi, in locali che si trovino a una distanza inferiore a 500 metri da scuole, centri di aggregazione giovanile, impianti sportivi, chiese, patronati, capitelli, strutture ricettive per categorie protette, centri culturali aperti al pubblico, stazioni di treni e di autobus, aree verdi attrezzate a parchi giochi e caserme militari.

Nella lista sono inclusi anche gli sportelli bancari, postali o bancomat, le agenzie di prestiti e di pegno, i locali in cui si eserciti l’acquisto di oggetti preziosi.

Il regolamento approvato dall’intero consiglio comunale è pressoché identico a quello votato lo scorso anno a Selvazzano e che il Tar ha annullato dopo un ricorso presentato da un’azienda trentina: «Noi andiamo dritti per la nostra strada», sottolinea il sindaco Luca Pierobon, «e difenderemo a spada tratta questo regolamento, in base al quale il territorio non viene totalmente escluso dalla possibilità di avviare questo tipo di attività», conclude.

 

PressGiochi

 

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