Una piattaforma informativa multimediale specializzata nella materia del gioco pubblico italiano che attraverso l’uso di tutti gli strumenti che l’online e il mobile mettono a disposizione diventi un punto d’incontro e di confronto tra operatori del settore, organi istituzionali e operatori coinvolti nel gaming a livello sociale. Questo è, e vuole essere, PressGiochi.it: un quotidiano online, nuovo, giovane e indipendente, che nasce dall’idea di un gruppo di giornalisti divisi tra Viterbo e Roma appassionati di gioco e specializzati nel settore del gaming. Una scelta coraggiosa di giovani che vogliono offrire un punto di vista diverso, un’opinione che vada oltre la classica agenda setting della stampa generalista che troppo spesso affronta questioni anche tecniche senza aver contezza di quelle che sono le norme primarie, i regolamenti del settore e i relativi schemi di convenzione, che sottopongono i concessionari e tutta la filiera del gioco a controlli più rigidi di quelli da loro stessi auspicati.
Costantemente aggiornato e con occhi sempre attenti all’evolversi dei fatti, PressGiochi.it coniuga il modello tradizionale di diffusione delle notizie con le nuove modalità digitali rappresentate dai social media, dedicando particolare attenzione alle questioni normative, politiche e giudiziarie.
PressGiochi, gli operatori del gaming e le istituzioni
Il settore dei giochi pubblici italiani sta vivendo una fase estremamente critica, in attesa – e nella speranza – che la Delega fiscale possa tracciare quella svolta auspicata e decisiva. Di fronte alle richieste del Governo, i concessionari, gli operatori e le associazioni di categoria anziché concorrere per l’autodistruzione dovrebbero allearsi e dare una risposta definitiva e univoca; tentare di salvare le migliaia di aziende a rischio. Solo con una ferma presa di posizione, il settore può sperare di farsi ascoltare dal governo e non rischiare di ritrovarsi domani, magari alla prossima manovra finanziaria, coinvolto in richieste economiche impossibili da rispettare. Con l’attuazione della delega fiscale il mercato del gaming verrà posto ad un bivio: o cambierà totalmente pelle o si consoliderà. Lo Stato sarà chiamato a dare risposte anche per quanto riguarda le ambizioni di regolamentazione locali della materia. Pur se di competenza dello Stato, il gioco d’azzardo e il gioco pubblico, il primo vietato, il secondo ‘concesso’, sono troppo spesso oggetto di norme regionali che fanno confusione. PressGiochi.it, con interviste e approfondimenti seguirà costantemente tutte le decisioni delle istituzioni convinti che l’Esecutivo non possa risolvere il problema del gioco patologico senza un chiaro intervento legislativo.
PressGiochi e il gioco nel sociale
Chiunque voglia occuparsi di gioco non può prescindere dai suoi aspetti sociali. Questa attività può portare allo sviluppo di forme di vera e propria dipendenza, è giusto parlarne stando attenti a evitare sensazionalismi immotivati. Ad oggi in Italia ancora non esistono studi e dati epidemiologici accreditati a livello nazionale in grado di quantificare correttamente il problema, sia nella dimensione che nella diffusione ed eventuali trend di evoluzione. Gli studi europei ci confermano però che il tasso del gioco problematico non è dissimile da quello di molti Paesi europei e occidentali. La redazione di PressGiochi.it sarà sempre disponibile e attenta a seguire le evoluzioni normative che verranno prese per risolvere il fenomeno del gap, con l’ambizione di rappresentare anche un punto di ascolto per tutte quelle realtà associative che si confrontano quotidianamente con la questione, senza mai negare l’esistenza del problema ma valutando ogni dato con il suo giusto peso e valore.
PressGiochi.it è un quotidiano d’informazione online dedicato al settore del gioco pubblico italiano, la cui testata è registrata presso il Tribunale di Viterbo al n° 1 del 02-02-2015, Direttore Responsabile Cristina Doganini.