Catania. GdF accerta violazioni della normativa tributaria sulle scommesse online per 600 milioni di euro

I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno accertato violazioni alla normativa tributaria per circa 600 milioni di euro nei confronti di una società che opera nel settore delle scommesse online. L’operazione “Doppio gioco” ha portato, inoltre, all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare per 23 indagati a vario titolo di esercizio abusivo di gioco e scommesse, truffa aggravata e autoriciclaggio, aggravati per la finalità di favorire un clan mafioso. La società maltese, che successivamente si è scoperto che operava sul territorio italiano ed era curata dai due imprenditori, gestiva la raccolta delle scommesse, ma offriva anche altri prodotti: scommesse sportive, giochi virtuali, poker live, giochi di abilità e per finire 4 casinò dal vivo e 500 giochi di casinò.

I militari hanno ricostruito l’intero volume delle puntate, i cui profitti venivano raccolti in Italia, trasferiti alla società maltese e riciclati nell’acquisto di terreni, fabbricati ecc… Così i due imprenditori, che si trovano in carcere al momento, sono stati denunciati anche per reati tributari. La Guardia di Finanza, infine, dopo un attento controllo ha scoperto l’omissione della dichiarazione dell’imposta sulle scommesse per circa 30 milioni di euro.

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