Casinò di Campione d’Italia, si tira il fiato. In Tribunale a Como si è deciso di concedere una proroga di tre mesi. Il nuovo termine per presentare documenti per il concordato preventivo è il 19 aprile prossimo.
Sul tavolo, lo ricordiamo, c’era la richiesta (che era stata avanzata dalla società di gestione della casa da gioco) di poter avere più giorni, rispetto ai quindici che erano stati concessi all’inizio dell’anno, per poter presentare la documentazione mancante relativa al piano concordatario, via scelta dal Casinò per cercare di riavviare le attività della struttura chiusa ormai da due anni e mezzo (cioè dal primo fallimento poi annullato dall’Appello). I giudici ora hanno sciolto la riserva. Il Collegio era composto dal giudice relatore Marco Mancini e dai magistrati Ambrogio Ceron e Annamaria Gigli che hanno accolto la richiesta la società di gestione del Casinò di Campione d’Italia che aveva depositato una istanza di remissione in termini per chiedere ulteriori 90 giorni di tempo.