24 Novembre 2024 - 06:59

Casinò di Sanremo. Dalla Uil la richiesta di rispettare l’atto di indirizzo sui dipendenti

Il Sindacato Uil Comunicazioni chiede nuovamente alla Casino Spa ed all’intero Management, il rispetto scrupoloso dell’Atto di indirizzo in materia di personale delle società partecipate direttamente o indirettamente dal Comune

28 Settembre 2015

Il Sindacato Uil Comunicazioni chiede nuovamente alla Casino Spa ed all’intero Management, il rispetto scrupoloso dell’Atto di indirizzo in materia di personale delle società partecipate direttamente o indirettamente dal Comune di Sanremo, approvato dal Consiglio Comunale di Sanremo.

 

In particolar modo le progressioni di carriera attraverso procedure selettive ed utilizzo per periodi limitati di Personale a mansioni superiori, evitando anche eventuali maturazioni di diritti. In linea con i contenuti della delibera approvata dal Consiglio Comunale, il sindacato sollecita nuovamente la Casinò Spa ad indire, in tempi brevissimi, tutte le selezioni necessarie, partendo da quelle aventi carattere di urgenza, finalizzate alla risoluzione definitiva della carenza cronica di organico, attualmente risolta attraverso cambi temporanei di mansione di Dipendenti.

 

“Al riguardo – evidenzia la Uil – rileviamo un comportamento contraddittorio da parte della Casinò Spa. Nei reparti Amministrativo ed Ausiliario il reclutamento delle figure professionali mancanti, seppur non ancora portato a totale compimento, è avvenuto attraverso concorsi e/o spostamenti definitivi di Personale (Tecnici Slot, Ufficio on Line, Controlli Tessere, Ufficio Spettacoli, Ufficio Personale e Paghe, Ufficio Contabilità). Nel ruolo dei Giochi da Tavolo l’utilizzo continuo di personale da destinare alla copertura di figure professionali mancanti come: Sotto Capi Tavolo, Capi Tavolo, Cassieri di Sala, Ispettori di Sala, indispensabili alla gestione della Sala, da anni sta avvenendo attraverso cambi temporanei di mansione. Ricordiamo che le selezioni necessarie alla copertura definitiva delle insufficienze di organico, rappresentano un aspetto contrattuale ben preciso e da sempre adottate come prassi dall’Azienda. E’ inspiegabile ed inaccettabile che nel Ruolo Giochi da Tavolo questa consuetudine da molto tempo ormai non sia più attuata. Riteniamo ormai inevitabile un intervento tempestivo a riguardo”.

 

PressGiochi

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