Casinò di Saint Vincent: oltre 140mila euro di compensi per ingaggiare sei nuovi consulenti

Il Casinò di Saint-Vincent spenderà oltre 140mila per i sei consulenti incaricati della redazione del piano industriale che dovrà essere consegnato entro il 10 maggio. L’azienda nel pubblicare i curricula dei professionisti ha reso noto i loro compensi.

A Daniele Botta, esperto nel settore giochi, andranno 20mila euro, al commercialista Massimo De Dominicis 35.000 più Iva e spese vive, a Paolo Giovannini 10mila più spese vive, a Francesco Marino di 10mila più spese vive fuori dalla provincia di Roma, all’avvocato Vittorio Provera 34.500 più Iva e spesa vive mentre all’avvocato Silvia Tersilla di 30mila euro più Iva e rimborso spese vive. Gli incarichi, come si legge nelle lettere pubblicate, potranno essere prorogati fino al 31 maggio e in quel caso i compensi dovranno essere aggiornati con “apposito accordo scritto”. A sei consulenti dovrebbe affiancarsi nella stesura del piano una società o un’associazione di professionisti che verrà selezionata oggi dall’azienda. Il bando, pubblicato nei giorni scorsi, aveva come termine di consegna delle candidature le 10 di questa mattina.

All’Amministratore unico Giulio Di Matteo invece è stato riconosciuto un compenso annuo di 80mila euro a cui si aggiunge un premio di risultato di 32mila euro nel caso in cui entro fino anno incrementi il totale degli introiti lordi (40 punti) e in caso di miglioramento del 5% del margine operativo lordo (60 punti), rispetto alla media degli ultimi due esercizi precedenti.

Sul fronte sindacale domani, giovedì 27 aprile alle ore 11 è in programma l’Assemblea di tutti i lavoratori per discutere l’andamento delle trattative e l’analisi della situazione aziendale.

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