Casinò di Saint Vincent. I lavoratori votano per il taglio degli stipendi, ma stop ai licenziamenti
Con l’80,9% dei voti la preferenza dei lavoratori del casinò di Saint Vincent va al taglio degli stipendi. In questi giorni, si è svolto il referendum indetto in merito all’ipotesi
11 Luglio 2017
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Con l’80,9% dei voti la preferenza dei lavoratori del casinò di Saint Vincent va al taglio degli stipendi. In questi giorni, si è svolto il referendum indetto in merito all’ipotesi di accordo presentata dall’azienda per superare la grave crisi finanziaria della Saint-Vincent Resort & Casinò – società che gestisce la casa da gioco valdostana e le annesse strutture alberghiere – e revocare la procedura per 264 licenziamenti collettivi.
Nel referendum indetto tra i lavoratori del St-Vincent Resort & Casinò vincono i «sì» alla proposta dell’azienda di fermare la procedura di licenziamento collettivo di 264 dipendenti su 648 ricorrendo invece a 94 prepensionamenti Fornero e a interventi per il contenimento del costo del lavoro.
Alla consultazione, apertasi mercoledì pomeriggio e chiusasi ieri alle 21, hanno votato 414 persone (332 dipendenti del Casinò, 82 del Grand Hotel Billia).