“Dal 2014 ad oggi, sono state condotte 1.330 indagini per reati in materia di gioco, 14.873 interventi ispettivi, 16 mila soggetti verbalizzati, 1.500 apparecchi e 4.225 postazioni di raccolta scommesse
“Dal 2014 ad oggi, sono state condotte 1.330 indagini per reati in materia di gioco, 14.873 interventi ispettivi, 16 mila soggetti verbalizzati, 1.500 apparecchi e 4.225 postazioni di raccolta scommesse abusive sequestrati”.
Questi i dati dichiarati dal comandante generale della Guardia di Finanza Saverio Capolupo in udizione in Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul contrasto all’evasione fiscale.
“Tali interventi – ha spiegato Capolupo – hanno consentito di recuperare circa 103 milioni di euro di base imponibile ai fini del Preu e dell’imposta unica sulle scommesse. Sul fronte del gioco è fondamentale la collaborazione tra Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei monopoli soprattutto in vista dell’elaborazione di nuove e approfondite indagini investigative. La legge di stabilità 2015 ha previsto l’emersione dei CTD non autorizzati, e questo ha portato ad avviare a giugno 2015 una operazione di contrasto nei confronti dei soggetti che non hanno aderito alla sanatoria.
Il Corpo delle Finanze – ha precisato Capolupo – ha effettuato 846 interventi, con la denuncia di 371 soggetti e il sequestro di 104 punti di raccolta di scommesse abusive. Sono stati inoltre sequestrati 45 complessi aziendali operanti nel settore giochi e scommesse per un valore di oltre un miliardo di euro legate in vari modi alla criminalità organizzata”
PressGiochi