Con mezzo milione di euro la Regione Campania finanzia le Asl per il progetto “Oltre la slot economy”, un piano di interventi biennale per assistere tutte le persone che cadono nel baratro
Con mezzo milione di euro la Regione Campania finanzia le Asl per il progetto “Oltre la slot economy”, un piano di interventi biennale per assistere tutte le persone che cadono nel baratro del gioco d’azzardo organizzando incontri nelle scuole e formazione per gli operatori commerciali.
Tra il 31 luglio 2017 e il 30 giugno 2018 sono stati presi in carico dai SerD (nuova definizione dei Sert) dell’azienda sanitaria di Avellino 23 nuovi utenti.
Il progetto rientra nel Piano regionale 2018-2019 per il contrasto delle dipendenze, rivolto principalmente alla ludopatia, che potenzia i servizi offerti dalle Aziende sanitarie locali per la diagnosi e il trattamento della patologia. “Oltre la slot economy” avrà il compito di aiutare le persone affette da questa patologia, ma anche di sensibilizzare la popolazione, specialmente i giovani, di età compresa tra i 15 e i 19 anni, che sono la categoria più a rischio.
Il primo degli obiettivi, finanziato per oltre 135mila euro, prevede la realizzazione di corsi di formazione su tutti gli aspetti della ludopatia, con la presenza di gruppi di auto-mutuo aiuto finalizzati alla riabilitazione. Prevista la diffusione di materiale informativo, principalmente presso sale di attesa di medici, ospedali, scuole, luoghi di aggregazione, con la descrizione delle conseguenze sulla salute e sull’economia familiare.
Il secondo obiettivo è diretto squisitamente alle scuole, con fondi per oltre 150mila euro. Saranno coinvolti gli istituti di vari comuni irpini, nello specifico: Rossi Doria e Colletta di Avellino, De Gruttola di Ariano Irpino, De Caprariis di Atripalda, Itis di Grottaminarda, De Sanctis di Lacedonia, De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi e Fermi Vallata.
Per favorire la diagnosi, la presa in carico e i trattamenti, oltre all’assistenza legale e finanziaria, con i centri antiusura e sovra-indebitamento, è previsto un obiettivo specifico con finanziamenti per oltre 170mila euro. Analisi e supervisione periodica degli interventi clinici verranno effettuati grazie ad un finanziamento specifico, ma non sono solo le vittime del gioco d’azzardo ad aver bisogno di aiuto a sostegno.
Coinvolti nel progetto anche gli esercenti dei locali per migliorare l’approccio di individuazione del problema, grazie ad un’indagine epidemiologica con lo studio degli stili di vita per far emergere i fattori di rischio sulla popolazione generale e su gruppi particolarmente a rischio. I corsi dovranno tenersi Aiello del Sabato, Caposele, Fontanarosa, Forino, Guardia Lombardi, Lioni, Morra De Sanctis, Paternopoli, Santa Paolina, Teora.
PressGiochi