Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal gruppo “Democratici per Campagnola”, di condivisione delle restrizioni previste dalla Regione Emilia Romagna riguardo alle slot machine. Le
Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal gruppo “Democratici per Campagnola”, di condivisione delle restrizioni previste dalla Regione Emilia Romagna riguardo alle slot machine.
Le nuove regole riguardano non solo le sale gioco ma anche tutti i locali, come bar e tabaccherie, dotati di apparecchi a vincita. Le restrizioni stabilite dalla Regione consentono ai Comuni di evitare l’apertura di nuovi locali slot entro 500 metri dai “luoghi sensibili” ma anche di imporre la chiusura entro sei mesi di quelle già presenti.
In pratica il gioco d’azzardo tramite videoterminali è di fatto vietato vicino alle scuole, agli impianti sportivi, alle strutture sanitarie, ai luoghi di culto e agli oratori.
«Da una prima analisi del territorio del nostro Comune e le distante fra i luoghi dove si gioca e i luoghi sensibili, sia le slot machine sia i videopoker a Campagnola sono destinati a diventare praticamente un ricordo», ha commentato il primo cittadino Alessandro Santachiara.
PressGiochi