Durante un controllo in una sala slot del quartiere Don Bosco di Brescia, da parte della Polizia della Questura di Brescia, due avventori hanno accampato alcune scuse. Prima hanno cercato
Durante un controllo in una sala slot del quartiere Don Bosco di Brescia, da parte della Polizia della Questura di Brescia, due avventori hanno accampato alcune scuse. Prima hanno cercato di giustificare il fatto di non poter esibire il certificato a causa del cellulare scarico: non gli era possibile, hanno affermato, mostrare il QR digitale. In un secondo momento hanno però ammesso di esserne privi: non solo, uno dei due ha dovuto ammettere di aver presentato all’ingresso il pass di una persona che non era presente. L’altro non aveva mostrato all’entrata alcun certificato.
Sanzioni per entrambi – due soggetti con precedenti penali – per violazione delle norme anti-Covid: denuncia a piede libero per l’uomo che ha mostrato il Green Pass di un altro per il reato di sostituzione di persona.
Ma le sanzioni sono scattate anche per la titolate del locale per omessi controlli.
La polizia di Stato continua un’intensa attività di controllo per il contenimento della pandemia che ha però bisogno della partecipazione di tutti i cittadini nel rispetto delle regole.
PressGiochi