05 Gennaio 2025 - 13:59

Brasile: dal 1° gennaio mercato delle scommesse online regolamentato

Il Prizes and Betting Secretariat del Ministero delle finanze brasiliano ha pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione (DOU) l’elenco tanto atteso delle società autorizzate a gestire piattaforme di scommesse nel paese. L’elenco comprende un totale di 81 licenze emesse, con 15 licenze definitive e 66 provvisori.

03 Gennaio 2025

Il Prizes and Betting Secretariat del Ministero delle finanze brasiliano ha pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione (DOU) l’elenco tanto atteso delle società autorizzate a gestire piattaforme di scommesse nel paese. L’elenco comprende un totale di 81 licenze emesse, con 15 licenze definitive e 66 provvisori.

Dopo sei anni di vari tentativi per legalizzare le scommesse sportive online, dal 1°gennaio il Brasile ha finalmente un mercato nazionale per le scommesse. Il Ministero delle Finanze del paese ha celebrato il traguardo sottolineando che “le aziende che ora compongono il settore sono state selezionate dopo un rigoroso processo di autorizzazione, che ha garantito la conformità ai requisiti tecnici e finanziari”. Inizialmente, 66 siti di scommesse sono stati autorizzati a operare legalmente in Brasile. Di questi, 30 siti (da 14 aziende) hanno ricevuto l’autorizzazione permanente per i prossimi cinque anni, mentre le altre 52 aziende hanno ricevuto l’autorizzazione temporanea e dovranno risolvere i problemi relativi alla certificazione del sistema di scommesse, ai giochi online e alla loro integrazione nei prossimi 60 giorni. 

Dopo la decisione del presidente Luis Inácio Lula da Silva (PT) di regolamentare il settore vi fu un lungo processo di approvazione del disegno di legge nel Congresso federale. Il regolamento è stato criticato da vari settori della società, incluso il governo stesso, ma i sostenitori affermano che le ordinanze del Ministero delle finanze sono efficienti e che la lotta contro i siti Web illegali dovrebbe essere la priorità per un mercato sicuro e sostenibile.

La mancanza di regolamentazione dal 2018 ha permesso l’emergere di piattaforme che operano con pratiche sleali, ma ora i regolamenti in atto “consentiranno di correggere i problemi strutturali nel settore e mitigare i rischi associati alla pratica delle scommesse, come il gioco d’azzardo problematico e l’eccesso di indice”. Tra le misure principali che entreranno in vigore ci sono il divieto di crediti di scommesse e bonus di ingresso, il requisito che gli scommettitori si identificano usando CPF e il riconoscimento facciale e il rigoroso controllo dei flussi finanziari.

È stata inoltre introdotta un’imposta obbligatoria del 12,5% sui ricavi lordi mensili, che gli operatori autorizzati devono versare al governo. Inoltre, le piattaforme sono tenute a implementare misure solide contro il gioco d’azzardo compulsivo e a evitare pubblicità fuorvianti o abusive. Le responsabilità di supervisione ricadono sulla Segreteria dei premi e delle scommesse, che ha l’autorità di imporre multe fino a R$ 2 miliardi per inadempienza. Questi, così come altre azioni, hanno lo scopo di creare un ambiente più sicuro per gli utenti, rafforzando la natura di intrattenimento della pratica.

Inoltre, gli operatori devono essere costituiti dalla legislazione brasiliana e rispettare le norme relative alla prevenzione del riciclaggio di denaro, alla sicurezza finanziaria e alle pratiche di gioco responsabili. Secondo il ministero, il controllo delle operazioni finanziarie sarà severo, con costante monitoraggio delle transazioni, identificazione di attività sospette e applicazione di misure di contenimento, come avvisi e blocco temporaneo dei conti. Le aziende che non rispettano le regole non saranno autorizzate a operare in Brasile. Oltre alla chiusura delle loro operazioni, le aziende considerate illegali non saranno autorizzate a svolgere alcun tipo di promozione nel paese, attraverso la pubblicità o la sponsorizzazione.

Regis Dudena, segretaria dei premi e dei giochi, ha dichiarato: “Il paese sta facendo un passo fondamentale per affrontare i potenziali problemi associati al settore. Iniziamo il 2025 con regole rigorose e chiare, nonché meccanismi per far rispettare tali regole. L’imposizione di queste regole e la loro applicazione sono il risultato di un enorme sforzo da parte del ministero delle finanze, sotto la guida del ministro Haddad e il presidente Lula”.

 

PressGiochi