Borgo Virgilio, Alessandro Beduschi esprime la propria soddisfazione per l’approvazione in consiglio comunale di due delibere finalizzate a coordinare i regolamenti interni e il Piano di Governo del Territorio con gli obiettivi previsti
Borgo Virgilio, Alessandro Beduschi esprime la propria soddisfazione per l’approvazione in consiglio comunale di due delibere finalizzate a coordinare i regolamenti interni e il Piano di Governo del Territorio con gli obiettivi previsti dal progetto “Scommettiamo? Non giocare con le vite”, promosso da Regione Lombardia per sviluppare e realizzare azioni di contrasto al gioco d’azzardo patologico.
“Con queste due delibere, approvate all’unanimità dal consiglio comunale in seduta straordinaria lo scorso 26 febbraio, vogliamo dare un segnale chiaro: Borgo Vigilio respinge con forza l’etichetta di capitale del gioco d’azzardo.
L’amministrazione comunale ha rafforzato e delineato con maggiore precisione le norme che regolano l’apertura delle sale scommesse sul territorio e impediscono l’installazione di slot machine e macchinette nell’arco di 500 metri da luoghi sensibili come scuole, oratori e parrocchie.
La prima delibera riguarda il “Regolamento per l’apertura e gestione di sale giochi” approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 11 del 14 marzo 2014. È stata modificata la definizione di sala pubblica da gioco, con la quale si intende “un esercizio composto da uno o più locali, allestiti specificatamente per lo svolgimento di scommesse su competizioni ippiche, sportive e su altri eventi; o che offrano servizi telematici di trasmissione dati anche al di fuori dei confini nazionali, finalizzati al gioco d’azzardo e alle scommesse”.
L’altra delibera si riferisce al Piano di Governo del Territorio e fornisce un’interpretazione autentica delle norme in cui compare la locuzione “sale giochi e sale da gioco”, che deve essere intesa in conformità alla corretta definizione contenuta negli articoli 86 e 88 del Tulps (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza).
“Il consiglio comunale in seduta straordinaria e all’unanimità con il contributo fattivo del gruppo di minoranza – dice il sindaco Beduschi – ha deliberato la massima tutela possibile rispetto l’apertura di nuove sale da gioco nel territorio comunale. In accordo con le norme regionali, e forti del patrocinio regionale che vede Borgo Virgilio capofila di progetto di tutela della salute pubblica rispetto alle ludopatie, abbiamo voluto dare un segnale tangibile respingendo con tutti i mezzi possibili la possibilità di vedere a dimora sul territorio nuove forme o sfruttamento della disperazione di cittadini fragili. Ci auguriamo che lo stato decida di agire in modo etico avendo ben chiara la priorità di tutela della salute. Le autorizzazioni all’apertura dovrebbero essere limitate proprio dallo stato che viceversa pone nella finanziaria ben 5 miliardi di introiti”.
PressGiochi