25 Dicembre 2024 - 07:45

Bolzano. La Giunta provinciale approva la delibera che aggiorna l’elenco dei luoghi sensibili

300 metri di distanza dai luoghi sensibili: è questo il raggio d’azione all’interno del quale vige il divieto di aprire sale da gioco, con l’obiettivo di salvaguardare determinate categorie di persone e

29 Maggio 2018

300 metri di distanza dai luoghi sensibili: è questo il raggio d’azione all’interno del quale vige il divieto di aprire sale da gioco, con l’obiettivo di salvaguardare determinate categorie di persone e prevenire la diffusione del gioco d’azzardo patologico. Oltre a scuole e centri giovanili, la Giunta provinciale ha stabilito oggi (29 maggio) quali altre strutture debbano essere considerati luoghi sensibili, puntando l’attenzione sulle strutture sanitarie e socio-assistenziali. L’elenco comprende distretti sociali e sanitari, sedi delle Comunità comprensoriali, servizi per le dipendenze, servizi psicologici, centri di salute mentale, servizi di pneumologia, punti d’incontro per persone che soffrono di problemi psichici, nonché istituzioni e cooperative sociali che accolgono e assistono persone affette da patologie psichiatriche o di dipendenza. In quest’ultimo elenco figurano, ad esempio, l’ambulatorio HANDS ed EXIT dell’associazione La Strada-Der Weg.

 

“Oltre ai giovani – spiega l’assessora alle politiche sociali, Martha Stocker – dobbiamo tutelare e salvaguardare le persone che affrontano un periodo di crisi della propria vita, ed evitare che possano sviluppare patologie legate al gioco d’azzardo. La delibera approvata dalla Giunta provinciale si muove proprio in questa direzione”. Durante lo scorso anno, a livello nazionale, gli introiti prodotti dal gioco hanno raggiunto quota 10,5 miliardi di euro, oltre la metà dei quali legati alla crescita esponenziale di slot machine e “macchinette”. La Provincia di Bolzano è da tempo impegnata a contenere e combattere il fenomeno del gioco d’azzardo patologico, richiedendo anche l’applicazione di regole più restrittive rispetto a quelle stabilite a livello nazionale.

 

Come deliberato dalla giunta, al fine di salvaguardare determinate categorie di persone e prevenire il gioco d’azzardo patologico sono da considerarsi “luoghi sensibili”, oltre alle strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale menzionate nelle premesse, le seguenti strutture sanitarie e socio-assistenziali pubbliche e private che svolgono attività di accoglienza, assistenza e consulenza:

  • i seguenti servizi territoriali dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige:
  • Servizi per le Dipendenze;
  • i Servizi Psicologici;
  • i Centri di Salute Mentale (CSM);
  • il Servizio di Pneumologia con le sue sedi distaccate sul territorio;
  • le Istituzioni private che assistono/trattano ambulatorialmente persone affette da patologie psichiatriche e/o patologie di dipendenza legate e non legate al consumo di sostanze o che presentano comportamenti di consumo rischioso;
  • le Cooperative sociali che accolgono persone affette da patologie psichiatriche e/o patologie di dipendenza;
  • i consultori familiari;
  • istituzioni pubbliche e private nei quali vengono assistite persone senza fissa dimora;
  • i punti d’incontro delle Comunità Comprensoriali per persone che soffrono di problemi psichici.

 

 

 

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