17 Novembre 2024 - 12:50

Boccia (Confindustria) a Di Maio: “Divieto alla pubblicità è azione generalizzata che colpisce industria e sviluppo”

“Cerchiamo di non generalizzare sulle regole. C’è un gioco che è lecito e che va tutelato e c’è un gioco d’azzardo che va combattuto. C’è un anomalia da correggere. Ma

17 Luglio 2018

“Cerchiamo di non generalizzare sulle regole. C’è un gioco che è lecito e che va tutelato e c’è un gioco d’azzardo che va combattuto. C’è un anomalia da correggere. Ma le regole vanno rispettate.

Se noi, facciamo azioni normative generalizzate che mirano a colpire una anomalia ma che in realtà colpiscono l’intero sistema economico facciamo un errore. Potremmo subire l’errore di portare lo sviluppo indietro e non avanti.  Condividiamo i fini di combattere la ludopatia ma facciamolo con gli strumenti giusti”.

 

Lo ha dichiarato ieri sera a La7 Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, confrontandosi con il ministro al lavoro Luigi di Maio.

“Vietare la pubblicità del gioco d’azzardo non è un’operazione generalizzata – ha risposto il Ministro – ma il miglior modo di non far cadere in tentazione tante persone che soffrono di gioco. Non condivido l’affermazione che mi viene rivolta che vietare la pubblicità favorirà il gioco illegale, perché non è così”.

“Sapere che le aziende di Stato iscritte alla sua associazione difendono il gioco d’azzardo contestando l’abolizione della pubblicità mi fa molto male” afferma Di Maio.

La replica del Presidente Boccia “lo Stato ha una funzione sociale ed etica” e dunque è necessario. “Vietare la pubblicità a tutti significa che allora quelle imprese vanno chiuse oppure se c’è una dimensione di legalità allora la pubblicità va permessa e il gioco tutelato. Non si possono però cambiare le regole in corsa. Noi non stiamo dicendo che il gioco d’azzardo non vada combattuto, ma stiamo dicendo che la norma provocherebbe dei danni a delle imprese legali”

 

PressGiochi

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