30 Gennaio 2025 - 23:04

Blocco Sogei: soluzioni che gli operatori possono attuare per evitare di perdere la raccolta di scommesse

Il blocco dei server Sogei avvenuto martedi 21 gennaio dalle ore 13.00 sino a tarda notte ha impedito la raccolta di scommesse da parte di tutti i bookmaker e piattaforme

30 Gennaio 2025

Il blocco dei server Sogei avvenuto martedi 21 gennaio dalle ore 13.00 sino a tarda notte ha impedito la raccolta di scommesse da parte di tutti i bookmaker e piattaforme di betting exchange in Italia con licenza ADM. Il blocco è stato improvviso in concomitanza con la giornata di Champions League e l’Australian Open di tennis.
Il danno economico è stato importante per tutte le parti in causa ovvero utenti, bookmaker ed Erario.

I bookmaker hanno messo una pagina di cortesia che indicava agli utenti che non era possibile piazzare scommesse. Gli utenti che non conoscono come funziona il sistema ADM erano sconcertati e frustrati. I bookmaker sono stati subissati di telefonate, email e richieste di chat con i clienti che volevano piazzare scommesse ma soprattutto chiudere le operazioni di puntate fatte in precedenza. Chi ha piazzato una scommessa in precedenza come “semplice giocatore” non ha avuto nessun tipo di danno perché la scommessa aveva un id ADM ed è stata regolarmente pagata se vincente.

Sogei non ha ancora comunicato ufficialmente cosa sia successo. In questo modo viene minata la fiducia degli utenti verso tutto il sistema. Chi ha potuto si è rivolto per le giocate su siti non ADM soprattutto chi doveva chiudere operazioni aperte. Un sistema che si basa sull’aspetto economico come questo vive e prospera sull’affidabilità ed efficienza del sistema. Se l’utente perde fiducia troverà una soluzione.

Non è assolutamente la prima volta che succede un blocco dei server Sogei e succederà di nuovo è inevitabile – scrive Gianluca Landi, esperto del betting exchange e del trading sportivo -. Negli ultimi 3 anni è già successo 4 volte. Di conseguenza si devono trovare delle soluzioni per tutelare gli operatori e gli utenti. Nessuno a Sogei si è scusato ho a spiegato del dettaglio cosa è successo lasciando incertezza a tutte le parti in causa.

Il blocco delle scommesse ha causato gravi danni economici a bookmaker, Erario e utenti. I bookmaker hanno perso tra i 30 e i 40 milioni di euro, con la fuga di clienti e danni d’immagine. L’Erario ha registrato una perdita fiscale di circa 10 milioni di euro a causa della mancata tassazione sul volume delle giocate. Gli utenti sono stati i più colpiti, con molti che hanno perso denaro involontariamente, soprattutto chi aveva puntato sul pareggio prematch. Questo ha minato la fiducia nel sistema delle scommesse, creando disagi a tutte le parti coinvolte.

 

La soluzione – propone Landi – per evitare il blocco di Sogei con perdite per tutto il sistema delle scommesse in Italia c’è. Questa soluzione che propongo sarebbe funzionante al 100% ed eviterebbe un blocco nel prossimo futuro. Il blocco dei server Sogei si ripeterà sicuramente perché non hanno sistemi ridondanti affidabili, non hanno implementato e aggiornato i sistemi investendo molte risorse economiche e non hanno concorrenti. Se Sogei fosse una società privata come tante altre allora vigerebbe il libero mercato e i bookmaker sceglierebbero chi da più garanzie in termini di affidabilità a parità di condizioni economiche.

La soluzione proposta è estremamente economica e relativamente semplice da mettere in pratica. L’unica ostacolo è la volontà da parte di ADM di attuarla. Mi auguro che questo accada e che gli operatori del gioco in Italia assieme alle associazioni di categoria si adoperino per vedere la realizzazione della stessa. E’ nell’interesse di tutto il comparto!

La soluzione da me proposta è la seguente:

Determina di ADM per inserire nel regolamento delle scommesse in Italia il caso del blocco dei Sistemi Sogei. Quando si verificherà un altro blocco di Sogei (auguriamoci mai più ma troviamo la soluzione prima che accada), la società deve comunicare immediatamente il blocco ad ADM con canali prioritari ed immediati. Nella determina si stabilisce che in questo caso i bookmaker e operatori di betting exchange si possono staccare momentaneamente dalla rete Sogei. Ogni operatore lavorerebbe indipendentemente dalla rete Sogei con i propri server garantendo le giocate ai propri clienti. Le scommesse in Italia passano sul server del bookmaker e contemporaneamente sui server Sogei per essere validate. I server dei bookmaker sono indipendenti e funzionano se si verificasse un blocco di Sogei. Se invece si interrompesse la rete internet nazionale allora in quel caso nulla si potrebbe fare! Allo stato attuale con il blocco sei server di Sogei si ferma l’accettazione di scommesse in quando non c’è la validazione ADM.

Le scommesse in questa fase andrebbero in un ambiente separato di back up separato senza un id ADM e senza la validazione in tempo reale. Questa situazione di server staccati da Sogei sarebbe momentanea e nessuno saprebbe quanto dura il blocco del sistema. Gli utenti potrebbero continuare a piazzare scommesse e i bookmaker a fare il loro lavoro. Le scommesse è vero che sono validate da ADM, ma sono i bookmaker in primis con l’accettazione e i loro limiti a monte ad accettare le scommesse da parte della loro clientela. La validazione ADM avviene si in tempo reale, ma prima c’è l’accettazione del bookmaker. La scommessa viene accettata se rispetta il regolamento ADM e se rispetta i parametri del bookmaker. Non cambierebbe da questo punto di vista proprio nulla!

Una volta che Sogei comunica la risoluzione del problema tecnico a ADM i bookmaker ristabiliscono la connessione con i server Sogei. In questa fase il sistema si potrebbe bloccare per qualche minuto che è sopportabile rispetto alle 10 ore  del 21 gennaio. Una volta ristabilita la connessione i bookmaker inviano con procedura validata il backup delle scommesse effettuate durante il blocco a Sogei stessa. Sogei ricevute le scommesse dai vari operatori italiani li valida in questo caso non in tempo reale ma a posteriori dando un identificativo id ADM. Il bookmaker si fa garante della validità delle scommesse e accetta di garantirne il pagamento. Funge in questo caso da sostituto di validazione da parte di Sogei. In questa fase momentanea il bookmaker che accetta la scommessa accetta di renderla valida come lo avesse fatto Sogei. Se un bookmaker non accettasse questo punto avrebbe la facoltà di non accettare scommesse sino alla risoluzione del problema tecnico Sogei e non aderire di fatto al protocollo blocco Sogei.
Se qualche bookmaker causasse problemi a posteriori con le scommesse accettate senza validazione, ADM potrebbe sospendere il bookmaker stesso da questo protocollo a tempo definito, avrebbe un’ammonizione. I bookmaker sarebbero responsabilizzati.

Il sistema delle scommesse da qui in poi tornerebbe a funzionare come sempre con la validazione in tempo reale da parte di Sogei.

Questa situazione di stacco momentaneo della rete italiana dai server Sogei sarebbe momentanea alla risoluzione del problema Sogei. Nessun operatore sa e potrebbe sapere quando si deve attivare questa fase in quanto sarebbe determinata da Sogei.

Questa soluzione da me proposta sarebbe economica e di facile attuazione e vedrebbe tutte le parti in causa senza perdite economiche.

Tutti gli operatori coinvolti avrebbero dei vantaggi economici e nessun danno :

  • I bookmaker continuano ad operare incassando le scommesse,
  • gli utenti possono continuare a scommettere e chiudere le scommesse aperte in precedenza
  • L’Erario continua ad incassare i soldi delle tasse
  • ADM avrebbe il flusso di scommesse con loro id
  • Sogei avrebbe il tempo di sistemare il problema tecnico senza stress e in modo corretto.

Perché non pensare ad adottare questa soluzione? Sarebbe un bene per tutti e soprattutto non si avrebbe la perdita di fiducia nel Sistema scommesse.

 

Di Gianluca Landi

PressGiochi