Binetti (Ap): “La proposta del Governo sui giochi ricalcherà la Delega fiscale”

“Dopo aver in gran parte respinto e in piccola parte accantonato le nostre proposte in materia di giochi, il governo nelle prossime ore, proverà a fare la sua proposta. Sembra che l’emendamento vada dalla forte riduzione della pubblicità, ma non dalla sua abolizione, alla riduzione di Vlt e awp, sottoposte ad un controllo in remoto, per arrivare all’aumento del prelievo fiscale”. Lo afferma Paola Binetti, deputato del Gruppo Area popolare (Ncd-Udc) commentando i lavori alla legge di Stabilità in Commissione Bilancio.

“Misure necessarie ma certamente non sufficienti, – spiega Binetti – anche perché non inserite in una norma-quadro organica e finalizzata alla tutela dei potenziali giocatori. Ancora una volta si salvano gli interessi del MEF e quelli dei concessionari a cui sembra proprio che si condoni la famosa tassa stabilita dalla finanziaria dello scorso anno e mai pagata.

Siamo in attesa della proposta del governo, che in parte ricalcherà la proposta della delega fiscale in materia di giochi, che solo pochi mesi fa il governo stesso ha stoppata, non inserendola nella legge di Delega del 2015. Mettere mano ai giochi sta diventando sempre più azzardato, anche perché il comportamento del Governo sembra decisamente ambiguo. Le sue incertezze nel prendere decisioni chiare, volte a tutelare i giocatori, si riflettono in un sistema di presa in carico dei pazienti confusa e pasticciata.

Il governo si ostina ad ignorare il tema della dipendenza, soprattutto nel caso della multi dipendenza, e non solo della dipendenza dal gioco, mostrando nei fatti scarsa propensione a tutelare i pazienti, tutelando di più i concessionari “.

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