Bilancio dello Stato: tra gennaio e aprile le entrate di lotto e lotterie segnano un +5%, ma sul fronte degli incassi ancora perdite per il -50%

Le entrate tributarie e contributive nel periodo Gennaio-Aprile 2021 mostrano nel complesso una crescita di 8.889 milioni di euro (+4,4 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La dinamica osservata è la risultante della variazione positiva delle entrate tributarie (+7.676 milioni di euro, +6,0 per cento) e della crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive (+1.213 milioni di euro, +1,6 per cento).

Si deve considerare che il confronto tra il risultato del primo quadrimestre del 2021 e quello del corrispondente periodo dell’anno precedente presenta elementi di disomogeneità che riflettono gli effetti delle misure adottate dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria nelle quali rientrano sospensioni, riduzioni o recupero dei versamenti per diverse tipologie d’imposta. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il gettito delle imposte contabilizzate al bilancio dello Stato registra una crescita sostenuta (+10.086 milioni di euro, +8,2 per cento), mentre risultano in flessione gli incassi da attività di accertamento e controllo (-728 milioni di euro, -23,7 per cento). Il gettito relativo alle entrate degli enti territoriali mostra una variazione positiva (+570 milioni di euro, +6,7 per cento). Le poste correttive – che riducono le entrate del bilancio dello Stato – risultano in aumento di 2.252 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2020 (28,3 per cento).

Per quanto riguarda il settore del gioco, il Bilancio dello Stato a gennaio-aprile 2021 registra a livello di competenza giuridica una crescita del 5% sotto la voce Lotto e Lotterie pari a 3.355 mln di euro, 159 milioni in più rispetto a gennaio-aprile 2020.
Tuttavia la crisi innescata dal Covid, ha prodotto importanti ferite nel settore giochi come si può constatare volgendo lo sguardo al fronte degli incassi del Bilancio statale che registrano un calo del -50,1% pari a 938 milioni incassati, 943  in meno rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2020.

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