Beltrami (Unibet): “Dobbiamo lavorare per migliorare la percezione pubblica del gioco legale”

“La lettura dei dati è fondamentale – ha commentato Barbara Beltrami, Country Manger Italy di Unibet all’Osservatorio di Milano – ci fanno capire che si può crescere curando la tutela del consumatore per questo abbiamo fatto grande formazione sul personale. Come industria dobbiamo ancora lavorare sulla percezione. Al di fuori questo lavoro non si vede, significa che non abbiamo avuto la capacità di comunicare in maniera chiara il nostro lavoro per la lotta al gioco irregolare e alla tutela del giocatore. Dobbiamo comunicare meglio attraverso i media”.

“Le limitazioni che ci ha dato la Balduzzi inizialmente sono state prese male- ha proseguito- mentre in realtà sono un’opportunità dovremo spiegare meglio giocatore le differenze tra offerta legale e illegale, piuttosto che fare un marketing aggressivo, a questo punto probabilmente cambierebbe la percezione all’esterno. Ci sono industrie come quella degli alcolici che ha fatto uno sforzo collettivo per cambiare la percezione quindi anche questo settore può lavorare in gruppo”.

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Bevivino (Sogei): “Nel 2017 aperti 7,5 milioni di conti gioco”

Tiso (Sisal): “Il 92% dei clienti del 2016 è rimasto con noi anche nel 2017”

Allocca (Lottomatica/IGT): ”La crescita del settore è proporzionale alla sicurezza data ai clienti”

Marasco (AD Bwin): “Nel’online dobbiamo comunicare meglio gli strumenti esistenti”

Petralia (ADM): “L’industria è diventata attrice protagonista del gioco responsabile”

Fanelli (ADM): “La rete legale rappresenta il primo strumento contro l’illegalità”

Milano. L’Osservatorio gioco online presenta la ricerca 2017: spesi 1,376 mln (+34%)

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