In Basilicata nella giornata regionale per la lotta alla dipendenza del gioco d’azzardo, a Paterno è stato inaugurato lo Sportello d’ascolto sul gioco patologico. Si è tenuto un confronto a
In Basilicata nella giornata regionale per la lotta alla dipendenza del gioco d’azzardo, a Paterno è stato inaugurato lo Sportello d’ascolto sul gioco patologico.
Si è tenuto un confronto a più voci per la Giornata regionale contro la dipendenza dal gioco d’azzardo e si è inaugurato uno Sportello d’ascolto e di supporto. Il fenomeno della ludopatia e della dipendenza dal gioco d’azzardo richiede sempre più interventi mirati e articolati, azioni multisettoriali e multidisciplinari, iniziative interistituzionali costanti e continue.
Per le Istituzioni si fa sempre più stringente e più incessante la necessità di implementare strumenti e percorsi, di supporto ad associazioni e famiglie, in grado di fronteggiare, ridurre e depotenziare gli effetti legati al fenomeno del gioco d’azzardo, puntando su un approccio sistemico e integrato. A tale scopo diventa fondamentale il coinvolgimento, a vari livelli, di tutti i protagonisti, ognuno secondo le proprie facoltà e le proprie prerogative.
Il Sindaco, prof.ssa Tania Gioia, e l’Amministrazione comunale di Paterno rivolgono un ringraziamento doveroso alla Consigliera regionale Sileo, a tutti i protagonisti di questa straordinaria giornata e agli studenti presenti all’iniziativa che hanno partecipato con interesse e curiosità.
“Ogni anno- ha commentato la consigliera regionale Dina Sileo che ha proposto in Regione l’istituzione di questa ricorrenza – il 2 dicembre è per me un giorno emozionante. Uno di quei giorni nei quali al mattino ci si sveglia e una vocina interna sussurra: “Sì, ne vale la pena!”. Ed è quello che ho pensato a Paterno questa mattina davanti agli occhi curiosi degli studenti. È quello che ho pensato quando abbiamo tagliato il nastro per l’inaugurazione dello Sportello di ascolto.
È quello che penso quando riesco a fare qualcosa di utile per la mia comunità. Grazie all’amministrazione del Comune di Paterno, all’associazione APS Famiglie Fuori Gioco, all’Osservatorio regionale e a tutti coloro che quotidianamente si impegnano per contrastare questa piaga sociale. Accogliete le vostre fragilità e non abbiate paura di chiedere aiuto”.
PressGiochi