Molti esercenti e gestori di apparecchi da gioco si stanno chiedendo se lo spegnimento prolungato delle macchine può causare dei futuri guasti o malfunzionamenti e ci si chiede se l’accensione
Molti esercenti e gestori di apparecchi da gioco si stanno chiedendo se lo spegnimento prolungato delle macchine può causare dei futuri guasti o malfunzionamenti e ci si chiede se l’accensione periodica degli stessi aiuti ad evitare che la mancata autoricarica della batteria possa danneggiarli.
Tale evenienza sta generando incertezze in merito alla fattibilità di simili interventi alla luce delle attuali restrizioni normative al libero svolgimento delle attività d’impresa, con particolare riferimento a quelle previste dal DPCM 22 marzo 2020.
Come suggerito da alcuni produttori, per evitare il danneggiamento delle schede di gioco è consigliata l’accensione degli apparecchi almeno ogni 10 gg, per almeno 10 ore, al fine di ricaricarne le batterie ed evitare danni.
Come noto, tale operazione – precisa l’associazione Astro – non rientra tra quelle espressamente consentite dalla normativa e, sulla base di una stretta interpretazione, non rientrerebbe neanche tra quelle consentite in via indiretta (in quanto funzionali ad altre attività ritenute espressamente essenziali).
Dovendo però perseguire l’obiettivo di evitare le gravi conseguenze che potrebbero derivarvi dal danneggiamento degli apparecchi e, quindi, posti difronte ad un problema di “ineludibile necessità”, As.tro ha elaborato una linea interpretativa che consentirebbe di procedere a tali interventi di manutenzione. In particolare, la lettera g) dell’art. 1 del DPCM 22 marzo 2020, seppur riferendosi agli impianti a ciclo continuo, ammette la possibilità di eseguire interventi mirati ad evitare il danneggiamento degli impianti (quindi anche delle macchine) che potrebbe derivare da un loro spegnimento forzato e prolungato: facendo leva su quest’ultima esigenza (conservazione dell’integrità degli impianti e delle macchine) As.tro ritiene applicabile, in via analogica, tale fattispecie alle situazioni segnalate.
PressGiochi