Pucci (Astro): “Opzione ‘zero slot’” Riusciremo a mandare a casa certi Parlamentari? E’ la domanda che pone Franco Pirrello a quanti hanno a cuore le sorti dell’automatico da intrattenimento!
Riusciremo a mandare a casa certi Parlamentari?
E’ la domanda che pone Franco Pirrello a quanti hanno a cuore le sorti dell’automatico da intrattenimento!
Il Presidente dell’A.G.G.E. Sardegna ritiene oramai sia giunta l’ora di far valere l’unico strumento di difesa di ogni cittadino / contribuente il voto! Non se ne può più di certi politici e parlamentari che ogni giorno trattano il comparto e la materia del gioco alla stregua di bambini come se si trattasse di giocattoli “usa & getta”.
La confusione e l’ignoranza in materia è tale e tanta, da attirare sempre più l’attenzione di quanti non avendo di meglio cui occuparsi, tentano di farsi pubblicità alle spalle di quanti impegnati non solo fisicamente all’espletamento di tale attività. La politica, prima d’inversi il business legato al gioco d’azzardo, attraverso la legalizzazione e l’affidamento alle varie concessionarie, avrebbe dovuto considerarne anticipatamente eventuali effetti collaterali e/o controindicazioni e non scaricare addosso agli operatori meri raccoglitori per conto terzi, nonché investitori/risparmiatori le ricadute sociale in termini di dipendenza e patologia (anche perché come avvenuto in altri casi analoghi, dissesti finanziari e bancari ..non è la prima volta che adotta tale “ modus operandi”).
Chi ha voluto la legalizzazione del gioco d’azzardo? Chi ne ha tratto maggiore vantaggio economico? A chi spettava il compito di valutarne eventuali ricadute in termini di patologie e dipendenza sociale! Perché il rimedio deve penalizzare chi incolpevole ha creduto ed ha investito convinto nella bontà del prodotto? Perché altri settori che generano molta più dipendenza e molti più costi per la collettività rispetto i nostri apparecchi, non solo non sono messi al “Bando” ma addirittura sono costantemente pubblicizzati e di facile reperibilità come prostituzione – tabacchi – alcool – cellulari ecc. per non parlare poi dell’imminente liberalizzazione di certi tipi di droghe!
A queste domande devono rispondere i politici addetti ed in particolare chi delegato in materia, prima di lanciare ”slogan propagandistici”. Si smetta quindi di giocare d’azzardo (nel vero senso della parola) se ….. l’azzardo è illegale e fa male alla salute, a prescindere dalle varie tipologie AWP – VLT – GIOCHI ON LINE – SCOMMESSE DI TUTTI I TIPI – LOTTERIE VARIE CHE SIA ELIMINATO IN TOTO….. senza mezzi termini e senza pro o contro … l’importante però… è restituire, assolvere o riconvertire i capitali, le maestranze e i debiti assunti agli aventi diritto (operatori) che in buona fede e convinti della bontà del prodotto hanno pianificato la propria attività aziendale.
Essere trattati quotidianamente come fossimo banditi non va bene e non lo meritiamo anche perché molti di coloro che ci criticano hanno più scheletri di noi dentro gli armadi. Essere trattati peggio delle cavie da esperimenti non fa onore a quanti inneggiano ai quei principi di eguaglianza e di civile convivenza!
Detto ciò,- conclude Pirrello – in considerazione che oramai abbiamo raggiunto il tracollo, anche perché provati e privati di una qualsiasi degna rappresentanza, personale, associativa, politica e popolare, disgregati al massimo, prima che ci tolgano anche la cittadinanza e il diritto di votare … diamoci una mossa …. dato che gli sterili tentativi di protesta e confronto non hanno sortito alcun effetto, ricompattiamo le file in maniera civile e democratica senza per questo dover rinunciare alla propria identità e libertà d’azione!
IL PROSSIMO REFERENDUM E’ L’OCCASIONE PROPIZIA PER UNA RIVALSA!! ATTENTI A NON PERDERLA!!!
PressGiochi