Asteriti: “Con Sfida al Casinò annullano i confini tra azzardo reale e virtuale”

L’avvocato Osvaldo Asteriti porta un nuovo attacco ai G&V ed in particolare l’ultimo “varato”da ADM “Sfida al Casinò”.

“Con l’ultimo g&v- commenta- il n. 58, “Sfida al Casinò”, i monopoli annullano i confini tra gioco d’azzardo “reale” e gioco d’azzardo “virtuale”, offrendo ai giocatori la possibilità di muoversi dall’uno all’altro in un attimo, utilizzando il proprio smartphone. Naturalmente, esistono elementi di identità con le altre 57 lotterie attive: i meccanismi di gioco, il modo di distribuire il montepremi, le omissioni informative, le insidie e i pericoli, sono gli stessi di sempre”.

“Il primo lotto- prosegue l’avvocato- 15.840.000 biglietti, venduti al prezzo di 10 € ciascuno, contiene  3.062.000 “premi” da 10 € e 1.884.960 premi da 25  €, che rappresentano oltre il 91% dei premi totali, mentre ci sono solo 2 premi massimi, lo 0,00003%. C’è tuttavia, un aspetto nuovo e, a mio avviso, inquietante nell’ultimo gratta & vinci proposto dai monopoli, che lo rende diverso e molto più pericoloso di tutti gli altri, segnando una vera rivoluzione. Acquistando un tagliando, oltre al gioco tradizionale, “fisico”, a cui si può partecipare asportando la vernice dai simboli presenti su di esso, lo stesso offre la possibilità di partecipare anche a un altro gioco, “virtuale”, a cui si può giocare andando su internet e scaricando la relativa app.Un gioco con  premi in denaro fino a giungo, giusto il tempo di incentivare la modalità di gioco on line, e poi, da quella data, si trasformerà in un gioco senza premi, di puro intrattenimento. Le regole di questo gioco d’azzardo non sono note, ma per consultarle occorre visitare il sito, a cui il tagliando rimanda. Come diceva qualcuno, a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina, ma la logica di questa operazione sembra abbastanza scoperta. Secondo molti, e a ragione, la nuova frontiera del gioco d’azzardo è l’on line, che ha già segnato nel 2016 una crescita significativa.

Un “luogo” dove giocare d’azzardo senza limiti di spazio/tempo, senza distanze minime da rispettare, senza controlli sociali o parentali, insomma in piena “libertà”, compresa quella di ammalarsi”.

“Ecco quindi la mossa dei monopoli- prosegue- sempre attenti ai “bisogni” dei giocatori, sempre alla ricerca del modo più efficace, e conveniente, di contrastare l’azzardo illegale: offrire con l’ultimo g&v un “ponte” in grado di trasportare il giocatore dal gioco fisico, al gioco on line.

Il tagliando del nuovo gratta & vinci, non è più solo un rettangolino di carta da grattare per partecipare a una lotteria istantanea, ma diventa un varco, un passaggio per arrivare a mondi altri, misteriosi, sconosciuti, che per essere esplorarli hanno bisogno di una apposita app, che, come avverte il tagliando, si può scaricare dagli store. Basta scaricare l’app, registrarsi e partecipare a questo nuovo meraviglioso gioco. Anche il target di giocatori che si intende raggiungere con questo stratagemma, che ha il sapore di una trappola, è altrettanto evidente”.

“Una massa di giocatori- conclude Asteriti- a cui i confini del gioco d’azzardo “reale” possono apparire angusti, a cui magari è addirittura vietata la pratica, che però hanno grande dimestichezza con i mezzi multimediali, che frequentano la realtà virtuale quotidianamente, che utilizzano cellulari e smartphone come prolunghe delle proprie mani, giocatori che i monopoli intendono avvicinare con questo escamotage al gioco on line, l’azzardo di domani. Anche i monopoli pensano che i giovani rappresentino il futuro”.

ADM: indetta nuova lotteria nazionale ad estrazione istantanea “Sfida al Casinò”.

PressGiochi