11 Gennaio 2025 - 05:35

Arezzo. L’Ass. Tanti: “Le distanze delle slot dai luoghi sensibili sono state controllate già due volte”

Durante l’ultimo consiglio comunale di Arezzo, il consigliere Barbara Bennati ha chiesto di adottare atti più incisivi contro l’apertura delle sale slot. “In base alla normativa vigente l’ufficio che dovrebbe

10 Agosto 2018

Durante l’ultimo consiglio comunale di Arezzo, il consigliere Barbara Bennati ha chiesto di adottare atti più incisivi contro l’apertura delle sale slot.

“In base alla normativa vigente l’ufficio che dovrebbe controllare le distanze minime è il Suap mentre nell’ultimo caso è intervenuto l’ufficio edilizia che non ha poi misurato concretamente le distanze ma si è basato su quanto effettuato da uno studio privato. Chiediamo il riesame dell’autorizzazione concessa. Questa Giunta è disponibile a modificare il regolamento dei patrocini per escluderli per eventi che si svolgono nelle pertinenze di sale giochi con premi in denaro? Chiediamo se il Suap ha preso visione della recente circolare del ministero dell’Interno in materia di misurazione delle distanze minime per capire se le sue previsioni si possano applicare al caso in specie”.

 

“Alla polizia locale – ha replicato l’assessore Lucia Tanti – è già stato dato mandato di misurare le distanze delle sale dai luoghi sensibili per ben due volte. Dunque, abbiamo già espletato una doppia verifica, possiamo mandare gli agenti una terza volta, magari con i consiglieri comunali del Pd. L’indirizzo politico della Giunta è seguire le indicazioni della legge regionale che troviamo positiva e abbiamo un regolamento di polizia urbana che interpreta questa legge in maniera restrittiva”.

 

“Il Comune di Arezzo – ha aggiunto in conclusione l’assessore Marcello Comanducci – ha infatti incrementato le previsioni della legge regionale, ad esempio impedendo l’apertura di una ulteriore sala slot se collocata a una certa distanza da una sala già in funzione, per cui è veramente difficile aprirne di altre. Nel caso di specie è complicato però farla chiudere in quanto tutti i controlli hanno mostrato regolarità”.

 

PressGiochi