La rete aretina contro il gioco d’azzardo si ingrandisce, dando il benvenuto a due nuovi soggetti: Comune e Sert che entrano a far parte del Movimento Slot Mob. “Il gioco
La rete aretina contro il gioco d’azzardo si ingrandisce, dando il benvenuto a due nuovi soggetti: Comune e Sert che entrano a far parte del Movimento Slot Mob.
“Il gioco diventando compulsivo – ha dichiarato Marco Becattini, responsabile Ser.T. Arezzo – crea problemi che sicuramente non piacciono all’esercente, ci sono certamente difficoltà da un punto di vista contrattuale a separarsi da questa fonte di introito ma come dice il Movimento slot mob si possono creare delle alternative senza danno economico e si può affrontare questo problema anche attraverso una catena di solidarietà che coinvolga gli utenti permettendo loro di scegliere se giocare o meno”.
Ad intervenire alla conferenza stampa anche Lucia Tanti, assessore del Comune di Arezzo che ha dichiarato: “Il comune di Arezzo non ha paura di intervenire su questo problema perché il gioco patologico è una nuova dipendenza che porta ad altre dipendenze”.
Una situazione che riguarda da vicino anche Arezzo e che ha portato, nell’ottobre 2015, alla nascita del Movimento Slot Mob che, aderendo ad una campagna nazionale, ha promosso un’iniziativa volta a premiare i bar che scelgono di rinunciare agli introiti delle slot machines.
A livello locale fanno parte del Movimento anche la FUCI (Federazione degli universitari cattolici italiani), il Movimento dei Focolari, Azzerobla e Mi Rimetto in Gioco.
PressGiochi
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
28
|
1
|
2
|
3
|
|||
4
|
7
|
8
|
9
|
10
|
||
15
|
16
|
17
|
||||
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
|
30
|
1
|