Eduardo Antoja, presidente di Euromat ha partecipato ieri all’Acencas, il X Congresso del Museo Marittimo di Barcellona che ha riunito vari esponenti del mondo del gaming, dagli operatori, alle amministrazioni,
Eduardo Antoja, presidente di Euromat ha partecipato ieri all’Acencas, il X Congresso del Museo Marittimo di Barcellona che ha riunito vari esponenti del mondo del gaming, dagli operatori, alle amministrazioni, a chi si occupa di problemi di ludopatia.
“I politici – ha affermato Antoja – sono interessati solo all’aspetto fiscale e erariale del gioco. Dobbiamo ricordare che in Europa non esiste alcuna regolazione sul gioco e le normative nazionali e regionali continuano a proteggere i monopoli di gioco permettendo i prodotti che producono maggiori entrate erariali”.
“Ritengo – ha continuato il Presidente Euromat – che tutte le aziende del settore del gaming dovrebbero avere un piano di Corporate Social Responsability (CRS) adottato alla situazione legale e sociale della giurisdizione di appartenenza al fine di impegnarsi nella tutela dei cittadini”.
Ad intervenire all’evento anche il consulente José Miguel Esteban che ha ricordato come i giochi attuali si stanno evolvendo e legando ai supporti digitali e alle relazioni sociali. C’è un aumento dei giochi in 3D, dei contenuti scaricabili e l’evoluzione della gamification nelle imprese per attrarre e coinvolgere i clienti”.
PressGiochi