24 Novembre 2024 - 14:22

Amusement. Minenna (ADM): “Si valuta proroga di 3 o 6 mesi per regolarizzare i comma 7”

In Commissione di inchiesta sul gioco illegale in Senato si è parlato anche di giochi di puro intrattenimento e regole tecniche, oggi in occasione dell’audizione del dr. Marcello Minenna, direttore

18 Novembre 2021

In Commissione di inchiesta sul gioco illegale in Senato si è parlato anche di giochi di puro intrattenimento e regole tecniche, oggi in occasione dell’audizione del dr. Marcello Minenna, direttore dei Monopoli di Stato.

Questo è un tema delicato – ha spiegato Minenna -. Stiamo parlando dei comma 7, che articola i vari giochi su varie lettere: a) le ruspe e anche lì c’è un algoritmica non solo legata all’abilità, c) videogiochi, c bis) biliardino e ticket redemption, c ter) macchine elettromeccaniche a tempo.

Su questo tipo di giochi ci sono competenze previste dalla legge espletate dal Ministero degli Interni. Anche queste macchine apparentemente prive di criticità possono essere utilizzate in maniera critica e irregolare.

Oggetti che possono essere messi nei bar e sale giochi o in luoghi non disciplinati dall’art. 86 tulps. Succede che nel 2012 il Legislatore interviene e prevede la predisposizione di regole tecniche, importanti perché confinano questi apparecchi ad avere certe caratteristiche e requisiti. Questa legge inserisce biliardini e ticket redemption tra gli apparecchi oggetto di nuove verifiche perché su questi apparecchi si possono verificare delle irregolarità. L’Agenzia l’anno scorso ha avuto il potere di determinare queste regole, e a maggio e giugno abbiamo preso questi provvedimenti per definire regole anche sui biliardini. Regole che prevedo anche la vigilanza degli organismi di verifica. Con gradazione diversa rispetto agli altri giochi. Questo ci permette di esser certi che questi giochi rispettino le indicazione stabilite dalle regole tecniche. Ci dobbiamo occupare ovviamente di cosa è successo negli ultimi anni e i vari tipi di apparecchi sono stati classificati per anno di installazione.

Forse siamo stati troppo efficienti nella definizione delle tempistiche perché abbiamo dato un tempo non ragionevole per gli operatori (1 gennaio 2022). La regolazione ha solo il fine di evitare irregolarità e illegalità tramite questi apparecchi. Purtroppo non era così. In un momento dove non era stata fatta una regolazione c’era molta irregolarità.

Ci siamo confrontati con i player più rilevanti, e stiamo raccogliendo in un apposito tavolo tecnico tutte le proposte per ridefinire una tempistica un po’ più lunga. Sarei per permettere altri 3/6 mesi, ma le certificazioni hanno costi risibili che permetteranno di superare gli errati utilizzi”.

 

PressGiochi

×