“Per quanto riguarda la chiusura di 12 sale slot in Alto Adige esprimiamo sconcerto e dispiacere per le motivazioni espresse dal TAR e anche dal Consiglio di Stato, poiché esse
“Per quanto riguarda la chiusura di 12 sale slot in Alto Adige esprimiamo sconcerto e dispiacere per le motivazioni espresse dal TAR e anche dal Consiglio di Stato, poiché esse paiono non aver preso in adeguata considerazione i rischi che la loro decisione potrà avere nel territorio sul piano socio-economico.
Noi – dichiara il prof. Dario Peirone, Presidente del Comitato scientifico dell’Istituto Milton Friedman – non giudichiamo mai le sentenze, che senza dubbio spettano ai magistrati, ma non possiamo non rilevare che lo stesso consulente tecnico del Tribunale ha evidenziato, nella sua relazione, come tali restrizioni possano favorire il gioco illegale con possibili effetti contrari a quelli che la normativa vorrebbe ottenere.
Dispiace vedere che questa parte della relazione peritale non sia stata presa in considerazione nella decisione. La Provincia autonoma di Bolzano, come si è già visto in passato con la proliferazione dei totem illegali da gioco, avrà un’offerta di gioco pubblico legale assolutamente residuale rispetto alla crescente offerta irregolare ed illegale. Ora il territorio sarà ancor più fertile per il gioco illegale.
Numerosi studi su questo complesso mercato e sul serio fenomeno del gioco patologico ci dicono che esiste una grande probabilità che le conseguenze di queste decisioni saranno peggiorative per le fasce deboli e per gli operatori legali, conducendo nella direzione opposta rispetto a quella attesa. Noi non possiamo che proseguire questa battaglia di civiltà, per la libertà di mercato. La nostra solidarietà alle imprese, ai lavoratori e alle loro famiglie che si troveranno nelle prossime settimane senza lavoro.”
PressGiochi