21 Novembre 2024 - 13:48

Albo PVR: primi chiarimenti di Astro su tempistiche iscrizione e contratti

Il riordino del gioco online è sotto i riflettori e sta affrontando la parte più intensa. L’Agenzia ha pubblicato – come stabilito dalla norma – la determinazione relativa all’istituzione dell’Albo

29 Ottobre 2024

Il riordino del gioco online è sotto i riflettori e sta affrontando la parte più intensa. L’Agenzia ha pubblicato – come stabilito dalla norma – la determinazione relativa all’istituzione dell’Albo dei Punti vendita ricarica, ma non mancano dubbi e aspetti da approfondire.

Per affrontare questi dubbi, l’associazione Astro ha oggi tenuto un webinar per chiarire le questioni sorte tra gli operatori.

Il dr. Pietro Ferrara di Astro ha ricordato che il provvedimento contiene alcuni aspetti controversi. “Sui requisiti di iscrizione si legge – spiega – è necessario avere una rivendita di tabacchi o una licenza di polizia ex art. 88 o 86 Tulps. Sembra una incoerenza ma non crea problemi, perché nella dichiarazione occorrerà dichiarare semplicemente la licenza di cui si è in possesso.

Per accedere all’Albo le condizioni sono 2: pagare 100 euro e avere una licenza tra quelle richieste.

Uno dei punti dolenti è la tempistica che deve essere fatta dal 3 al 18 novembre.

Sulla parte contrattualistica, la norma afferma che per iscriversi bisognerà versare i 100 euro ma i contratti, necessari ai fini dell’iscrizione, dovranno essere stipulati e presentati per approvazione ad ADM entro giugno. Bisognerà chiarire si si tratta di un nuovo o vecchio contratto. Nel caso di nuovi contratti le scadenze sono entro maggio. Dopo di che, va chiarito che i contenuti del contratto dovranno essere aderenti a quello che è previsto dalla determina.

La determinazione è in vigore dal 25 ottobre”.

Ma fino a quando il PVR che non è conforme ai nuovi requisiti potrà esercitare?

“Fino al 18 novembre, data oltre la quale dovrà terminare le attività se non conforme” risponde Ferrara.

“I presupposti per iscriversi all’albo sono il possesso di una delle licenze di polizia ammesse e il pagamento. Chi non è PVR non ha scadenze, mentre chi già ha un contratto deve proseguirlo e può modificarlo entro giugno prossimo. Il contratto deve essere depositati ad ADM: nel caso in cui non vada bene, l’Agenzia segnalerà come modificare e migliorare gli accordi in essere” ha chiarito Armando Iaccarino. “Il percorso da questo punto di vista è semplice. Il PVR che si iscrive in via telematica dichiara di avere un contratto e non ha bisogno di un nuovo contratto per l’iscrizione.

I contratti dovranno quindi essere adeguati entro giugno, quelli attualmente in vigore rimangono validi ma sono da considerarsi nulli gli aspetti dei contratti attuali che non sono conformi alla normativa. Quindi andranno rettificati nei mesi successivi all’iscrizione.

Sul piano amministrativo per le penali non ci sono sanzioni per il concessionario. L’unica possibile sanzione potrebbe essere per i Pvr e comporta la cancellazione dall’albo”.

“L’albo dei Pvr fa proprie molte caratteristiche di un elenco già in essere che è quello Ries valido per gli apparecchi da gioco”. “La documentazione per l’iscrizione impiega mezza giornata di lavoro, nulla di insormontabile” ha concluso e chiarito Iaccarino.

In caso di scadenza del termine per l’iscrizione all’albo PVR, la norma prevede l’impossibilità di iscrizione per i successivi 5 anni e obbliga i concessionari a disdire i contratti. Aspetto sul quale la norma è rigida e il PVR non potrà dimenticare il pagamento.

“Vorremmo chiedere ad ADM di valutare la possibilità di rimodulare ed evitare sovrapposizioni tra i vari pagamenti che si devono fare” hanno spiegato da Astro.

Durante la discussione si è parlato anche del tipo di controllo che dovrà essere realizzato dal concessionario al PVR, anche per quanto riguarda la tracciabilità dei flussi finanziari. Ma mancando ancora le regole tecniche che regoleranno le convenzioni di concessioni che verranno stipulate da ADM e nuovi concessionari, il decreto appunto non ha previsto alcuna sanzione a carico dei concessionari e anche del Pvr.

Si è chiarito che dal momento di entrata in vigore della legge n. 41 non possono essere concessi prelievi sui conti di gioco/pagamento voucher presso i pvr; non saranno ammessi Pc nel punto vendita, mentre sarà da chiarire la presenza dei service point.

Astro ha quindi preso l’impegno ad inviare all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli tutte le questioni che stanno mobilitando in queste settimane gli operatori.

PressGiochi

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