Per Lucia Albano, sottosegretario al Ministero Economia e Finanze, il riordino del settore dei giochi deve confermare il regime attuale, basato sulla coesistenza tra regime concessorio e regime autorizzatorio. Un
Per Lucia Albano, sottosegretario al Ministero Economia e Finanze, il riordino del settore dei giochi deve confermare il regime attuale, basato sulla coesistenza tra regime concessorio e regime autorizzatorio. Un modello tutto italiano che viene osservato con interesse a livello internazionale, dove viene preso come punto di riferimento.
Intervenendo all’incontro che si è svolto stamattina nella sede romana dell’I-COM, Istituto per la competitività, Albano ha ribadito che il distanziometro, regolamentato dalle autonomie territoriali, crea confusione ed è necessario dare omogeneità all’interno dei confini e dare certezze ad aziende e cittadini.
“Per il gioco on line, dobbiamo distinguere tra quello con dominio .it e gli altri, cosiddetti .com, che non hanno concessione italiana. Anche il gioco a distanza va riorganizzato tenendo presente che Paesi con fiscalità più favorevole risultano più competitivi nell’offerta di gioco. Nel 2022, il gioco ha fatto registrare entrate erariali superiori a 11 miliardi di euro. E questo porta alla necessità di un’armonizzazione a livello nazionale. Che riesca a garantire tutti i soggetti coinvolti. A cominciare dai soggetti vulnerabili, che vanno tutelati dal rischio di sviluppare un disturbo da gioco d’azzardo”.
PressGiochi
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
28
|
1
|
2
|
3
|
|||
4
|
7
|
8
|
9
|
10
|
||
15
|
16
|
17
|
||||
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
|
30
|
1
|