12 Gennaio 2025 - 05:01

Agcai: “La riduzione delle slot tenga conto dei gestori proprietari”

Come fa sapere l’associazione di gestori e produttori Agcai “In merito alle dichiarazioni rilasciate a PressGiochi dal Sott.Segr. Baretta il 1° Giugno: il giorno dopo un incontro tenutosi la sera

14 Luglio 2017

Come fa sapere l’associazione di gestori e produttori Agcai “In merito alle dichiarazioni rilasciate a PressGiochi dal Sott.Segr. Baretta il 1° Giugno: il giorno dopo un incontro tenutosi la sera del 31° Maggio presso il MEF a seguito della manifestazione il Piazza Montecitorio

Riduzione slot resta in capo ai concessionari, ma vigileremo su eventuali sperequazioni”.

Tale dichiarazione, non lascia dubbio che il Governo voglia tenere in considerazione i proprietari degli apparecchi, durante la riduzione del 34% degli stessi. Ci auguriamo che il governo vigili attivamente su  tale attività, facendo  in modo, dopo un ordine del giorno approvato la mattina del 1° giugno, che il taglio degli apparecchi, non metta in difficoltà i proprietari che se si vedessero espropriati della propria attività, non resterebbero a guardare.

Sarebbe  inaccettabile che al proprietario in possesso di 100 apparecchi si veda riconosciuti 66 slot machine. Tale operazione sarebbe comunque semplice da realizzare in  quanto ADM possiede tutti i dati per poter effettuare una corretta riduzione rispettando i proprietari degli apparecchi. Per esempio ADM potrebbe comunicare ad ogni gestore/proprietario  via PEC le seguenti direttive:

DATA DEL PRIMO TAGLIO RELATIVO AL 15 % DEGLI APPARECCHI

(31 12 2017) CON LA NUMERICA CHIARAMENTE INDICATA ANTE E POST TAGLIO – ex. 100 apparecchi gestiti, taglio di 15 degli stessi. Per cui, alla data del 31 12 17 il proprietario che prima aveva 100 apparecchi , dovrà averne 85.

DATA DEL SECONDO TAGLIO RELATIVO AL 19 % DEGLI APPARECCHI

(30 04 2018) CON LA NUMERICA CHIARAMENTE INDICATA ANTE E POST TAGLIO – ex. 100 apparecchi gestiti, diventati già 85 al 31/12/2017 e ridotti di ulteriori 19 unità, arrivando a 66 apparecchi in totale.

Ogni apparecchi non dismesso in base a tale taglio, dovrà subire pesantissime sanzioni, stabilite dall’ADM stessa.

Sarebbe assurdo – continua AGCAI – venire a conoscenza di manovre differenti rispetto a quanto dichiarato dopo un incontro straordinario avvenuto presso la Sede del MEF, con la Presenza delle Associazioni di Categoria.

Una differente situazione, creerebbe un forte stato di crisi del settore e quindi darebbe adito a contenziosi, se si desse  spazio a quel sistema Lobbystico formato da quei pochi Colossi del settore che stanno forzando le istituzioni affinché tale taglio di apparecchi sia effettuato dagli stessi a proprio insindacabile giudizio. Tali comportamenti, configurerebbero anche la possibilità di inviare esposti all’Autorità Garante per il Mercato e la Concorrenza (ANTITRUST) atti a denunciare le pratiche, messe in atto di concorrenza sleale ed abuso di posizione dominante, perpetrate dagli stessi.

Laddove tali richieste non venissero accolte, i gestori di AWP per tutelare i propri interessi, percorreranno tutte le strade atte a tutelare i propri diritti non escludendo di poter utilizzare tutti gli strumenti a loro disposizione per denunciare tale attività di ESPROPRIO DI APPARECCHI, quali:

MANIFESTAZIONE IN PIAZZA

MANIFESTAZIONI SULLE PRINCIPALI ARTERIE DI ROMA

TRASMISSIONI TELEVISIVE

GIORNALI E QUOTIDIANI

SITI INTERNET

Rimaniamo in attesa, congiuntamente con le altre Sigle del tavolo inter-associativo , dell’ atteso incontro con il Sottosegretario Pier Paolo Baretta, presso il MEF, per consegnare e discutere di tutte le proposte allo stesso indirizzate.

 

PressGiochi