Adm: “Verranno ridotte le slot del 30%, comprese quelle in magazzino”

ADM interviene per precisare il numero degli apparecchi presenti nei magazzini dopo un articolo del Corriere della Sera che, oltre ad aver fatto considerazioni generali sul gioco d’azzardo in Italia, aveva fatto “il conto delle slot” in particolare quelle non in uso, “sospettando” che la riduzione richiesta dalla stabilità avrebbe agito proprio su quelle.  I monopoli invece, specificano che l’azione di riduzione sarà diversa e tiene conto del numero delle slot in magazzino.

“Essendo 378.109 le slot attive al 31 luglio 2015, gli effetti della riduzione saranno tali da portare progressivamente (nell’arco di 4 anni) gli apparecchi a ridursi sino a un numero non superiore a 265milain misura non inferiore al 30% degli apparecchi- dichiarano- dato che fa riferimento a una data certa (il 31 luglio 2015) e anche a un numero certo (378.109), che comprende sia gli apparecchi in esercizio sia quelli in magazzino. Numeri diversi che fossero stati raggiunti in data successiva non potranno mai costituire un diverso e superiore punto di riferimento per applicare la riduzione (che, tra l’altro, potrebbe essere anche superiore al 30 percento) prevista dalla legge. L’incremento del numero di nulla osta, cui fa riferimento l’articolo, è successivo alla data del 31 luglio 2015 e, quindi, assolutamente irrilevante ai fini della riduzione programmata dalla legge di Stabilità”.

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