Acogi: si conclude l’attività di sensibilizzazione dell’Osservatorio sul Gap

Si è concluso lo scorso fine settimana il tour nei centri commerciali dello Staff dell’Osservatorio sul gioco patologico dell’Acogi (Associazione Italiana dei consumatori e degli operatori del gioco): l’iniziativa, iniziata nel mese di giugno, ha portato psicologi, pedagogisti e sociologi, attivi nell’ambito dell’Osservatorio, a visitare con un apposito stand diversi centri commerciali pugliesi per un’azione mirata ad una corretta informazione sui rischi del gioco patologico, in linea con gli obiettivi primari che l’associazione si è posta dal 2011, con la presidenza di Ugo Cifone.

La campagna di informazione che l’Acogi ha portato in questi mesi nei centri commerciali pugliesi si è rivolta prevalentemente alle famiglie, cercando di coinvolgere, con l’ausilio di simpatici gadget, libretti da colorare, divertenti quiz e brochure informative, piccoli e grandi. Il payoff dell’iniziativa è stato: “Anche la famiglia è in gioco”, per sottolineare che proprio in casa, nell’ambiente familiare e nel primo approccio al gioco da parte dei bambini possono essere poste le basi per un gioco sano, sicuro e consapevole anche da adulti.

L’associazione, attraverso questo progetto itinerante realizzato durante i fine settimana, giorni in cui i centri commerciali sono particolarmente frequentati, ha desiderato ancora una volta portare in primo piano il tema della prevenzione del gioco d’azzardo patologico (GAP) sostenendo l’assoluta urgenza di interventi mirati al controllo della diffusione di una dipendenza particolarmente insidiosa in quanto non associata ad una sostanza chimica bensì ad un comportamento o un’attività considerata lecita e socialmente accettata.

Attraverso la figura del personaggio Mister “A”, un divertente squaletto, genitori e figli hanno potuto sperimentare un curioso viaggio a “Ludolandia”, il regno di GiocoSano, con tanti consigli, suggerimenti mirati e allert rivolti ai genitori per far crescere i propri figli in un ambiente in cui si gioca per divertirsi, per stare insieme e per fare nuove esperienze.

Il materiale informativo che l’Acogi ha distribuito nelle tappe svolte nei centri commerciali è stato curato dai professionisti dell’Osservatorio per il gioco patologico.

PressGiochi