Enada, parte la 34ima edizione. Emiliano (Pres. Puglia): “Quello del gioco è un settore importante per l’economia ma va gestito in maniera equilibrata”

“Questa 34ima edizione mostra come Enada sia riuscita ad attraversare la pandemia senza rinunciare ad affermare la sua presenza. E’ un rarissimo esempio di come una manifestazione sia riuscita a essere presente sul mercato nonostante i due anni che abbiamo attraversato – ha dichiarato il Presidente di IEG, Lorenzo Cagnoni.

“Riprenderemo da oggi a ripristinare la data di primavera per Enada. Questa edizione ha caratteristiche positive che possono farci pensare ad una ripresa. Questo settore ha attraversato nel tempo momenti di grande splendore, una storia che abbiamo accompagnato come organizzazione fieristica. Nonostante il periodo di difficoltà del settore, voglio esprimere l’auspicio che cambi l’approccio istituzionale e di governo verso il gioco, che punti sulla valorizzazione economica e morale di tutto il comparto. Credo questa sia una battaglia giusta e spero che alla fine si concluda con un esito di carattere positivo” ha concluso il presidente di IEG.

In collegamento è intervenuto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha ricordato il ‘modello’ di regolamentazione adottato a livello locale: “La Regione ha avuto attenzione nei confronti del gioco e del rischio che può avere sull’utente. Nella storia le organizzazioni criminali hanno usato il gioco d’azzardo aggravando i rischi per i giocatori. Come trovare un equilibrio per le imprese serie e per tutelare i cittadini? In Regione c’era la necessità di regolare il settore cercando di governare l’offerta con un punto di equilibrio che abbiamo trovato in maniera non semplice. Anche io ho rischiato di cadere in luoghi comuni e lo studio e l’analisi del settore mi ha permesso di uscire dalla logica di semplice contenimento del fenomeno e gestirlo in maniera adeguata. In Puglia investiamo molto sulle Asl per contenere la ludopatia e contiamo sull’attività delle aziende per limitare i fenomeni patologici. Il settore rappresenta un fenomeno importante per l’economia”.

“Il settore ha vissuto 18 mesi di chiusura, e sta vivendo ancora momenti di difficolta a causa di regolamentazioni locali. Stiamo attendendo un riordino che ancora non è stato approvato in CdM nonostante le dichiarazioni del sottosegretario all’economia con delega ai giochi Federico Freni. Freni ha dichiarato che avrebbe redatto un testo di riordino insieme alle associazioni di categoria ma questo non è successo. Restiamo in attesa. Serve una conclusione certa per le aziende, una soluzione ai temi territoriali di distanze e limiti orari. Un tema sempre aperto è quello con le banche che negano conti correnti ad aziende del gaming e dipendenti. Strumento necessario per rispettare le norme antiriciclaggio. Ci siamo mossi a livello istituzionale ma il problema resta. Mi auguro che il vento stia cambiando.

Il mondo del puro intrattenimento ha vissuto una rivoluzione che abbiamo realizzato insieme ad ADM. Sapar nasce dal puro intrattenimento. E’ ovvio che non abbiamo ottenuto tutto quello che volevamo ma abbiamo sicuramente raggiunto un buon risultato Capisco i problemi degli associati ma spero si possa avere fiducia per il lavoro futuro.

Speriamo che questa fiera possa dare nuovo slancio al settore, il nostro è un settore da difendere perché siamo tra i primi contribuenti dello Stato” ha concluso Distante.

Mauro Zaccaria di Fee, ha evidenziato come il vento sia cambiato nell’approccio verso il settore giochi. Dopo tanto tempo, ADM ha aperto al dialogo con gli operatori per modificare e migliorare la legge sulle nuove regole tecniche per il puro intrattenimento. La prima lettura del testo metteva a rischio il 75% delle macchine sul mercato e da lì si è cercato di intervenire per tutelare le aziende”.

L’evento ha inaugurato la manifestazione del gioco puro e dell’amusement che si terrà nei prossimi tre giorni a Rimini.

PressGiochi