Commissione europea. Brudziński (ECR): “La criminalità si insinua anche nel gioco d’azzardo”; il Comm. Johansson: “Nuova valutazione prevista quest’anno”

La lotta alla criminalità organizzata è una priorità della Commissione, come sottolineato nella strategia dell’UE per contrastare la criminalità organizzata 2021-2025. In questo contesto, la prevenzione è un elemento chiave e la Rete europea per la prevenzione della criminalità (EUCPN) rappresenta la piattaforma più preziosa per lo scambio di conoscenze e migliori pratiche a livello dell’UE, anche in materia di criminalità economica.

Così risponde il commissario agli Affari Interni della Commissione europea Ylva Johansson in merito all’interrogazione presentata da Joachim Stanisław Brudziński, attuale ministro dell’interno della Repubblica di Polonia.

Il Ministro ha evidenziato nella sede della CE che la criminalità organizzata può invadere vari campi, dal furto e contrabbando, alla tratta di esseri umani, alla criminalità economica, al gioco d’azzardo e contraffazione. “Si tratta di vere minacce che devono essere affrontate efficacemente adottando moderne politiche operative in materia di scambio di informazioni e contatti a livello degli Stati membri e dell’UE” ha detto.

Il Commissario europeo ha ricordato al Ministro che “Dall’istituzione della Rete europea per la prevenzione della criminalità, la Commissione ha valutato le prestazioni della rete nel 2012. La valutazione ha mostrato il valore aggiunto dell’EUCPN nel sostenere l’elaborazione delle politiche a livello nazionale e dell’UE. La rete sviluppa campagne di prevenzione della criminalità e fornisce strumenti, documenti politici e newsletter per sostenere e stimolare lo sviluppo di politiche di prevenzione della criminalità in diversi settori, tra cui la lotta alla criminalità organizzata e alla tratta di esseri umani. Inoltre, dal 2018, EUCPN partecipa alla Piattaforma multidisciplinare europea contro le minacce criminali. La prossima valutazione è prevista per il 2022”.

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