Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale di Cadelbosco Sopra (Reggio Emilia) contro il problema del gioco d’azzardo. Nell’ultima seduta consigliare è stata approvata – con la condivisione di tutte le minoranze, a
Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale di Cadelbosco Sopra (Reggio Emilia) contro il problema del gioco d’azzardo. Nell’ultima seduta consigliare è stata approvata – con la condivisione di tutte le minoranze, a eccezione di Rifondazione Comunista – la variante al regolamento edilizio e urbanistico che limita l’eventuale apertura di nuove sale scommesse esclusivamente alle zone industriali, e quindi lontano dai centri abitati e dalle zone residenziali.
Alle nuove sale saranno inoltre richiesti ampi spazi destinati a parcheggio non monetizzabili. «Per il Comune di Cadelbosco Sopra si tratta di una nuova tappa nel percorso di contrasto al gioco d’azzardo – commenta il sindaco Tania Tellini – dopo l’adesione al manifesto dei sindaci e l’applicazione del marchio regionale Slot FreER, che attualmente è già stato assegnato a 11 esercizi commerciali che, appunto, hanno deciso di non tenere macchinette slot».
Agli esercenti che hanno aderito alla campagna, infatti, è stato inoltre riconosciuto dal Comune uno sconto sulla Tari (la tassa sui rifiuti).
«Tutti passi compiuti con convinzione e tempestività per tutelare la comunità dai rischi del gioco d’azzardo – prosegue il primo cittadino – Dispiace vedere come anche in quest’occasione Rifondazione Comunista mantenga posizioni aprioristicamente contrarie alla maggioranza, indipendentemente da un fine che riguarda il bene di tutti i cittadini».
PressGiochi