22 Novembre 2024 - 04:19

Amusement: gli Stati Generali tracciano il perimetro

Le tempistiche preoccupano le associazioni dell’Amusement.

04 Ottobre 2021

Si è tenuto oggi l’ennesimo incontro degli Stati Generali dell’Amusement al quale hanno preso parte moltissimi partecipanti del mondo dell’intrattenimento puro, dopo il fermo estivo. Le associazioni hanno annunciato che stanno lavorando alla creazione di una piattaforma interna di collaborazione nella quale verranno caricati gli elenchi dei modelli di apparecchiature presenti sul mercato, importate, prodotte e presenti nelle sale, per avere un’anagrafica totale che permetta di fare i ‘famosi’ conti di quanti modelli andranno certificati e quale sarà l’impatto sul mercato. La piattaforma servirà alle associazioni a tracciare il perimetro della ‘problematica’ e permetterà ad ADM e agli enti omologatori di rendersi conto se le loro previsioni temporali ed economiche sono state fatte in maniera corretta.

“Stiamo portando avanti le operazioni del tavolo tecnico con gli enti di certificazione così come fatto già ad agosto. Ci attendiamo a breve delle risposte – ha esordito Alessandro Lama, Confesercenti Amusement -. Il comparto è compatto nel valutare giorno per giorno le potenzialità e gli sviluppi di questa situazione che è ancora in fase di evoluzione e che un po’ ci preoccupa perché dobbiamo avere il tempo di fare tante cose”.

“Con il dialogo riusciremo a venir fuori fa questa situazione utilizzando il buon senso anche nel rapporto con ADM. E ritengo che sia la linea più giusta trovando la possibilità di incontrarci presto e più spesso con l’Amministrazione” ha affermato Paolo Dalla Pria di Sapar.

Per Vanni Ferro di New Asgi, associazione a rappresentanza dei gestori,: “Pur apprezzando l’apertura che c’è stata con i Monopoli, ad oggi siamo preoccupati perché ancora non sappiamo quali macchine potremo salvare, quali potremo omologare come tempistica e costi. Tutto questo avrà dei costi e vorremmo capire in che misura. Importante lavorare con ADM ma anche con gli enti certificatori per capire quali solo i tempi e i costi per arrivare a omologare le macchine.

Per Marco Raganini (Anbi) : “Ci stiamo rendendo conto man mano che passa il tempo che sarà importantissimo il lavoro di collaborazione tra le associazioni perché dato che le cifre andranno suddivise per il numero di giochi presenti sul territorio sarà importante capire come fare i pagamenti e come suddividerli per sapere quale sarà la cifra finale per l’utente. Entreranno in gioco le associazioni perché tramite i nostri canali di contatto verso gli utenti riusciremo a capire quali istruzioni dare. Un grande lavoro ci aspetta e tutti dovremo fare attenzione a come procedere. Siamo vicini agli associati ma dobbiamo lavorare per cercare di accordare i tempi il prima possibile”.

Gli Stati Generali hanno annunciato anche che domani verrà redatta ed inviata una lettera all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per richiedere un nuovo incontro con il dott. Antonio Giuliani. Ad annunciarlo, Marilisa Rizzitelli – Confesercenti e Federamusement – che ha detto: “Dobbiamo cercare di continuare la collaborazione con ADM avviata a giugno e luglio, questo perché il tempo che abbiamo davanti è troppo poco. Cercare di trovare con Giuliani un metodo di lavoro più adatto per arrivare alle finalità richieste dall’Amministrazione”.

PressGiochi

 

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