IAAPA Europe: park attractions, Fec e arcade halls guardano avanti con fiducia

Per le fiere di settore, la Iaapa Europe è stato il primo passo verso il “ritorno alla normalità”. Dopo 18 mesi di vuoto totale, è toccato alla Spagna riportare vitalità e ottimismo sul versante parks&attractions, dove in effetti la fiducia non è mai mancata, ed anzi, l’ottimo andamento della stagione estiva ha corroborato gestori di parchi e produttori al punto giusto per puntare su nuovi investimenti in chiave futura.

Background

Oltre 400 espositori di 46 paesi distribuiti in 14mila mq, all’interno ma anche all’esterno del modernissimo quanto stravagante Fira Gran Via di Barcellona, e un numero di visitatori che, secondo gli organizzatori, ha raggiunto le 8000 unità.

Nè poco né tanto, in tempi normali. Ma il dato oggi acquista una rilevanza assoluta, anche perchè le disposizioni anti Covid hanno tenuto molti potenziali ospiti stranieri in sospeso. A cominciare dagli americani, che solo dopo il 6 settembre sono stati “liberati” anche per i viaggi “non essenziali” in Spagna.

Certo è che la burocrazia dei controlli ha finito col pesare parecchio sull’andamento e la provenienza degli ingressi. Inizio molto fiacco, il 28 settembre e un giorno successivo tutt’altro che da tutto esaurito; il terzo, si sa sempre come va… Tra i padiglioni, poi, si è sentito parlare spagnolo più di quanto organizzatori ed espositori desiderassero – cosa non certo dovuta ai guest sudamericani – però, alla fin dei conti, il pensiero di tutti è che è andata meglio del previsto. Mai come in questo caso, chi è venuto qui non lo ha fatto per bighellonare e curiosare, ma aveva la ferma intenzione di concludere affari. Quindi, la logica del “pochi ma buoni” prevale su quella molto superficiale dei numeri, che come ben sappiamo ispira tanti organizzatori di fiere.

La logistica ha premiato tutti gli espositori alla stessa maniera, dato che, pur essendo la Iaapa distribuita su due padiglioni separati, l’accesso comune ha favorito la continuità della circolazione dei visitatori.

“Guardare avanti con ottimismo”

Questo il tema, magari un po’ scontato, dei discorsi inaugurali della Iaapa Europe. “Gli ultimi 18 mesi sono stati difficili per noi, come fornitori, come membri, come squadra. Questa non è solo una IAAPA Expo Europe: è un nuovo inizio. Questa Expo serve a prepararsi per il futuro, concentrandosi sull’ispirazione, piuttosto che sull’intrattenimento”, ha affermato Jakob Wahl, vicepresidente e direttore esecutivo di IAAPA Europa, Medio Oriente e Africa.

Niente coreografie esaltanti, ma discorsi mirati ad una ripartenza che faccia tesoro della brutta esperienza del Covid e sia mirata ad un rapporto più osmotico col cliente. “Perché un recupero funzioni – ha detto il “viaggiatore del mondo” Doug Lansky – deve essere duraturo. Ciò include il mantenimento dei protocolli di sicurezza COVID-19 in atto dopo che la pandemia è passata. I viaggiatori hanno imparato ad apprezzare il distanziamento sociale, la possibilità di prenotare le esperienze in anticipo e di vedersi “coccolati” in qualsiasi situazione, perciò continueranno a pagare di più per avere un’esperienza di qualità superiore.”

Un simpatico esempio da lui riportato è quello di un hotel in Austria che ha reso alcune stanze adatte ai cani. Quando vengono effettuate le prenotazioni, l’hotel “scrive” un’e-mail al cane del proprietario esprimendo entusiasmo per la sua visita imminente. Grazie a questa trovata, le entrate dell’hotel sono aumentate del 359% e nella classifica di Trip Advisor è passato dal n. 62 al n. 1 nella propria regione.

Lansky ha stimolato i partecipanti a sfruttare il concetto di “over fixing”: tattica che i parchi possono utilizzare quando si accetta un reclamo di un ospite e trasformano la situazione negativa in un’opportunità per creare clienti fedeli per tutta la vita. Un esempio di “eccessiva fissazione” potrebbe essere quello di offrire agli ospiti pass per la prima fila, insieme a buoni per un gelato gratuito e un coupon per il parcheggio gratuito che incoraggerà una visita futura.

Scenario

Fra tradizione e innovazione high tech, è stato un continuo ondeggiare fra sogni e ricordi, come sempre è accaduto visitando questo genere di fiere, che del resto ben rappresentano la realtà di questo variegato settore. Neanche troppo smaccata la matrice spagnola di questa Iaapa, che ha avuto un ampio respiro di internazionalità da parte degli espositori, sebbene, fra un mese e mezzo, andrà in scena la mitica Iaapa di Orlando. Il discorso ovviamente non vale per chi da sempre concentra il proprio business nel nostro continente, ma per tutte quelle aziende asiatiche e americane che avrebbero potuto benissimo farsi rappresentare da società locali ed europee, e che invece hanno voluto partecipare in prima persona. Un bel colpo d’occhio nell’insieme, dove l’attenzione degli organizzatori a collocare gli espositori per aree merceologiche non ha tolto armonia al quadro d’assieme, ma anzi ha favorito i visitatori nella ricerca di ciò che più gli interessava.

E’ già Natale!

Molto curioso il fatto che, pur trovandoci ancora in un clima da piena estate, molti standisti abbiano dato spazio alle attrazioni natalizie, ed in particolare ai coretti di pinguini, orsi, renne e quant’altro che cantavano le più famose canzoni del periodo. In più, un gran campionario di coreografie a tema, con tanto di neve artificiale che, con le preoccupanti alterazioni del clima dei nostri tempi, rischia di diventare quasi un bene di consumo.

La testa del gigante e altri highlights

Quanto alle novità esposte, la più strabiliante è la testa di una statua in movimento in forma umanoide che quando sarà completata andrà oltre i 40 metri. La sua “pelle” è composta di un’infinità di pixel in grado di riprodurre qualsiasi tipo di immagine, a cominciare da quelle di chi gli passa intorno, e si propone come uno straordinario veicolo di promozione culturale e commerciale, come è negli intendimenti dei produttori irlandesi. Prossimamente The Giant farà un tour mondiale, che toccherà anche l’Italia (probabilmente Napoli).

Numerose le attrazioni di Realtà Virtuale, che consentono di vivere le più disparate esperienze, come quelle dei roller coaster, in maniera sempre più realistica, alla pari dei sistemi di simulazione in movimento e quelli cosiddetti transmediali, che creano vere e proprie realtà parallele in cui provare le più emozionanti esperienze e stimolano il gioco collaborativo.

Attraktions! ha fatto scalpore con Play Cabana, il primo gioco al mondo che riunisce dispositivi interattivi con touch screen e rilevamento del movimento 3D, per un’esperienza completamente interattiva. Niente sensori né visori, ma soltanto una sorta di guscio da indossare su una mano per seguire l’azione sugli schermi muovendosi a 360° nell’arena.

Coinvolgenti i giochi di Ludus Interactive, in parte basati su videogiochi classici, per tutte le abilità e livelli di abilità, progettati per creare divertimento attivo ed esperienze sensoriali che stimolano la mente, mettono alla prova il corpo e uniscono le persone. Molto divertente ad esempio la riedizione del tic tac toe in vari formati, dove le caselle vengono segnate tirandovi con precisione una palla ed è anche possibile colpire la casella già segnata dall’avversario, cambiandone il simbolo a proprio favore.

Non meno di impatto è l’enorme trackball studiato da Sysi Fow, dotato dell’inedito Force Feedback, dispositivo che controlla l’attrito ed è attivamente collegato a ciò che sta accadendo nel gioco, permettendo di abbinare l’intensità del gioco alle capacità fisiche del giocatore. In pratica, i giochi propongono il trascinamento di un oggetto sferico in diversi scenari, colpendo gli oggetti determinati ed arrivando al traguardo sfuggendo alle varie insidie del tracciato.

Tanti i visitatori in coda per provare il Marvel Adventure Lab della Apple e diventare parte di un fumetto personalizzato. Da Captain Marvel a Black Panther, il “Marvel Adventure Lab” trasforma la tua foto in un’opera d’arte a fumetti in modo che tu possa diventare parte di una storia o copertina personalizzata insieme a una miriade di supereroi Marvel Comics.

Per i bambini, nulla di più intrigante dei sistemi di costruzione Jolly Heap, composti da blocchi colorati di varie forme, morbidi e leggeri, che si collegano fra di loro grazie ai magneti interni: casette, figure animali, automobili, motoscafi; tutto è possibile inventare con questi blocchi, ispirati ai massimi criteri di sicurezza per rendere il gioco del tutto privo di rischi.

Infine, a livello di simulatori da sala giochi, abbiamo, dalla Sega, la moto d’acqua Jet Blaster, che si sviluppa su ben 7 tracciati; il simpaticissimo Sonic&Mario alle Olimpiadi di Tokyo, con 12 discipline sportive in programma e tutti i caratteri delle due saghe da scegliere; l’eccitante ATV Slam, guida su quad; la spettacolare arena Mission: Impossible Arcade. Bandai Namco ha risposto solo con il driving/shooting Nerf Arcade (Raw Thrills), adatto a tutti, la terza edizione di SuperBikes e niente più, perchè il resto lo ha presentato su catalogo (sono in pausa di riflessione, dicono loro).

Anche il flipper si connette in rete

Per concludere, il debutto europeo dell’ultimo flipper Stern: Godzilla. Niente di che, se non fosse per il lancio del sistema Insider Connected. La piattaforma è progettata per migliorare ed estendere il coinvolgimento dei giocatori nei giochi consentendo inoltre agli operatori professionali di disporre di un set di strumenti per guidare il gioco sul posto, fidelizzare i giocatori, analizzare le prestazioni, apportare modifiche a distanza e mantenere le macchine.

La registrazione a Insider Connected è gratuita; i giocatori possono scansionare un codice QR durante il gioco o visitare il sito web di Stern Pinball, dove dovranno inserire un indirizzo e-mail e creare una password. Una volta registrati a Insider Connected, ricevono un codice QR univoco da utilizzare per essere identificati in qualsiasi flipper Stern connesso, in ogni parte del mondo. Quando un giocatore accede alla macchina, può tenere traccia dei propri progressi, guadagnare nuovi obiettivi specifici del gioco, interagire con la comunità dei giocatori e partecipare a promozioni e missioni sfida, che possono essere lanciate direttamente dagli operatori per promuovere il gioco o da Stern Pinball per dare evidenza a un titolo di gioco e coinvolgere la community. Quando i giocatori completano le missioni, ricevono premi fedeltà.

La Iaapa al tricolore

Tante aziende italiane a Barcellona, per dare continuità ad una tradizione pluridecennale che ha portato le nostre attrazioni nei parchi di tutto il mondo. Zamperla, Dotto, Sartori, Bertazzon, I.E. Parks, Moser’s Ride, tanto per citare i nomi più celebrati, affiancati dalle aziende facenti parte del Distretto della Giostra (o Giostra del Polesine), entità che gravita soprattutto in provincia di Rovigo e che ha ottenuto il riconoscimento giuridico da parte della Regione Veneto. In più, la gradita presenza della Elmac di Tiziano Tredese, che in fatto di amusement la sa proprio lunga, con un catalogo che comprende tutti  i generi di apparecchi automatici e semiautomatici da trattenimento, nonché il sistema Coinless System, che elimina l’uso di monete/gettoni/banconote dagli apparecchi e può essere inserito come upgrade di tutti i Sistemi Gestionali Elmac WinMt, e il sistema Recycaps per riciclare le capsule dei gadget vinti in cambio di ticket.

PressGiochi – Marco Cerigioni