Regno Unito. 888 si aggiudica le attività al dettaglio di William Hill

Nel corso di questa mattina 888 Holdings ha acquisito, da Caesar Entertainment, le attività non statunitensi di William Hill, per 2,2 miliardi di £.La conferma arriva direttamente dal Ceo Itai Pazner.

L’accordo – commenta sbcnews.co.uk – consentirà a 888 di quadruplicare la propria quota di mercato, diventando il terzo operatore del gruppo nel Regno Unito su base consolidata a spese di bet365, con Flutter Entertainment ed Entain rispettivamente al primo e al secondo posto. Inoltre, il mercato del Regno Unito rappresenta ora il 70% delle entrate combinate di 888, con il 40% degli utili dell’azienda provenienti da partecipazioni al dettaglio, un verticale che è più stabile delle operazioni online per quanto riguarda la supervisione normativa. L’online è stato l’obiettivo principale della revisione del Governo del Gambling Act del 2005 e, di conseguenza, i settori della vendita al dettaglio hanno goduto di una maggiore stabilità normativa.

Tuttavia, le scommesse al dettaglio sono state influenzate da periodi di chiusura temporanea disposti dal lockdown, mentre William Hill ha chiuso molti dei suoi negozi di scommesse nel 2019 e nel 2020 dopo l’imposizione del limite di puntata di £2 sui giochi FOBT. Nonostante questo, rimane l’interesse commerciale nel settore della vendita al dettaglio, con gli operatori storici che tengono d’occhio i piani di 888 per le partecipazioni al dettaglio di William Hill.

In particolare, il fondatore e CEO di Betfred, Fred Done, sarebbe interessato ad acquisire la suite di 1.400 negozi di scommesse rimanenti di William Hill, con l’obiettivo di espandere la sua presenza al dettaglio. Il più grande concorrente della società con sede a Warrington sarebbe il bookmaker irlandese BoyleSports, che è attualmente in fase di espansione nel Regno Unito e ha espresso il desiderio di acquisire “alcune” delle sale scommesse della società, dichiarando: “Abbiamo già 21 negozi nel Regno Unito che, insieme ai nostri 45 negozi nell’Irlanda del Nord e al nostro sito di scommesse online, ci offre un punto d’appoggio considerevole nel Regno Unito. La vendita di William Hill ci offre una rara opportunità per raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati”.

La riuscita acquisizione di William Hill da parte del conglomerato statunitense del gioco d’azzardo e dell’intrattenimento per 2,9 miliardi di dollari ad aprile ha promosso la svendita delle divisioni della società registrata a Gibilterra sulla sponda europea dell’Atlantico, poiché Caesars era interessata a sfruttare i verticali online della sua acquisizione per rafforzare la sua posizione nel mercato nordamericano in espansione. Oltre a Fred Done, Apollo e BoyleSports, una serie di altri importanti operatori storici del gioco d’azzardo aveva si era interessato alle restanti operazioni di William Hill e potrebbero ancora essere visti come potenziali protagonisti in ulteriori sviluppi di acquisizioni.

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