21 Novembre 2024 - 23:05

Codere: nel primo trimestre ricavi per 266 milioni di euro

La pandemia continua a colpire Codere, che fa registrare ricavi per 266 milioni di euro nel primo semestre Il fatturato della compagnia è diminuito del 16% rispetto all’anno precedente, raggiungendo

01 Settembre 2021

La pandemia continua a colpire Codere, che fa registrare ricavi per 266 milioni di euro nel primo semestre

  • Il fatturato della compagnia è diminuito del 16% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 266 milioni di euro, a seguito di restrizioni e chiusure temporanee derivanti dal Covid-19.
  • La compagnia ha raggiunto un EBITDA normalizzato1 nel semestre di 21,5M€, inferiore del 10% rispetto al 2020.
  • L’operazione italiana è stata chiusa per la maggior parte del periodo; mentre in Messico, Panama, Argentina o Uruguay ci sono state chiusure temporanee e forti restrizioni. Con l’apertura di questi ultimi due mercati nel mese di luglio, che erano stati chiusi per tutto il secondo trimestre, l’azienda ha completamente ripreso la sua operatività in presenza.
  • A seguito della ristrutturazione finanziaria annunciata ad aprile, Codere S.A. presenta i propri risultati consolidati secondo i principi stabiliti dall’IFRS 5 (attività e passività soggette a cambiamento di controllo e conto economico delle attività cessate).

Codere, compagnia multinazionale leader nel settore del gioco privato, ha annunciato oggi i risultati del primo semestre 2021, approvati ieri dal proprio Consiglio di Amministrazione.

L’attività del gruppo continua a risentire dell’impatto della pandemia. L’operazione italiana è rimasta chiusa fino a giugno; mentre in Messico, Argentina, Uruguay o Panama ci sono state chiusure temporanee e continua ad operare sotto importanti restrizioni.

Di conseguenza, i ricavi operativi1 del gruppo in questo primo semestre sono diminuiti di 51,3 milioni di euro, raggiungendo i 266,3 milioni, il 16,2% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I cali più significativi si sono verificati in Italia (-54,7M€), chiusa da ottobre dello scorso anno a giugno, e in Argentina (-23,4M€), chiusa per quasi tutto il secondo trimestre.

I costi operativi1 sono diminuiti di 48,8M€ (il -16,6% su base annua), anche se la volatilità dell’attività nel semestre ha reso difficile l’allineamento dei costi fissi con la generazione di ricavi.

Per effetto di quanto sopra, l’EBITDA normalizzato ha registrato un calo di 2,5 M€, a 21,5 milioni di euro. Il margine di EBITDA1 ha raggiunto l’8,1% nel semestre (+0,5 punti percentuali in piu rispetto al 1S2020).

Durante il 1S2021 la compagnia ha generato una perdita di € 168,7M (rispetto a 177,6M€ nel 1S2020). La liquidità della società al 30 giugno 2021 era di 93,1M€.

In termini di parco installato, a fine semestre il gruppo contava 33.767 macchine da gioco operative, 117 sale da gioco aperte, 1.139 saloni, 181 punti scommesse sportive e 8.335 bar.

Attualmente, con l’apertura delle sale in Argentina e Uruguay nel mese di luglio, l’azienda mantiene aperta, pur con numerose restrizioni, tutte le sue operazioni in presenza.

La compagnia continua a lavorare all’attuazione della ristrutturazione finanziaria annunciata ad aprile e dovrebbe essere completata nel mese di ottobre. L’esecuzione di tale operazione comporterà la perdita del controllo da parte della controllante Codere S.A. sul gruppo operativo. Al termine di tale operazione, Codere S.A. avrà una partecipazione del 5% nel nuovo gruppo, oltre ad alcuni diritti economici aggiuntivi (warrant) come spiegato nelle Informazioni Privilegiate emesse il 22 aprile 2021.

 

 

 

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