Chiacchio (Pres. Giocare Legale): “Lo Stato ha gli strumenti per fermare l’influenza della criminalità sul settore del gioco d’azzardo”

Pasquale Chiacchio, Presidente di Giocare Legale, è intervenuto durante un’intervista a Radio1 Rai, dove ha parlato del rapporto tra criminalità organizzata e settore del gioco d’azzardo e di come può essere fermata l’influenza che ha su di esso, spiegando: “Parlando semplicemente di infiltrazioni in tutto il settore del gioco d’azzardo, si rischia di mettere in cattiva luce gli operatori che da anni lavorano in modo regolare. Da tre, quattro mesi a questa parte ci stiamo confrontando con la politica, ma comunque dobbiamo fare la nostra parte, rispettando sempre ciò che dispone l’ente regolare. Sarebbe utile riunirci in un unico tavolo con tutte le parti interessate: politica, ente regolatore, Forze dell’Ordine e operatori. Inoltre, lo Stato ha gli strumenti per fermare l’influenza che ha la criminalità su questo settore, poiché tramite i dati che possiede, ADM conosce tutti gli operatori Regione per Regione e Comune per Comune. Il mercato, d’altronde, non si è fermato, basta guardare il comparto del gioco d’azzardo online che è cresciuto del 40%. Uno strumento utile potrebbe essere un marchio, rilasciato da ADM per tutti gli operatori autorizzati e sicuramente una buona comunicazione potrebbe risultare fondamentale”.

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